#Messina. Attacchi a D’Amico e Adamo, vertice in Prefettura del Comitato per la Sicurezza

Biblioteca-PrefetturaVertice ieri pomeriggio al Palazzo del Governo del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato dal prefetto Stefano Trotta.

All'ordine del giorno, discusso con i rappresentanti locali delle forze di polizia, “la presenza sui muri cittadini, di numerose scritte, che oltre a imbrattare stabili pubblici e privati, costituendo un elemento di indubbio degrado, possono oggettivamente contribuire a fomentare forme eccessive di contestazione con intuibile ripercussioni anche sull'ordine pubblico“.

Presenti all'incontro il consigliere comunale Piero Adamo e il vicecapo redattore della Gazzetta del Sud e direttore dell'emittente privata RTP Lucio D'Amico, parte in causa per i gravi messaggi offensivi e minacciosi rivolti loro di recente, e la componente il Consiglio Regionale dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia Gisella Cicciò.

Durante la riunione è emerso come non ci sia stato alcun riscontro alla richiesta del prefetto Trotta inviata al sindaco di Messina Renato Accorinti in merito alle iniziative adottate per disporre la cancellazione immediata delle scritte ingiuriose delle quali si è discusso, oltre alle altre che già da tempo deturpano gli immobili della città.

Il prefetto Trotta ha dichiarato di “condividere le preoccupazioni espresse dagli intervenuti sul clima di particolare tensione registratosi anche all'interno della stessa Casa comunale, come accaduto anche durante le manifestazioni di protesta da parte di un gruppo di ambulanti abusivi che nei mesi scorsi hanno turbato lo svolgimento dell'attività professionale di alcuni giornalisti”.

Avvenimenti, questi, sui quali il sindaco Accorinti è stato ampiamente sensibilizzato dal prefetto “affinché il regolare svolgimento delle attività politico-amministrative all'interno del Palazzo comunale fosse adeguatamente assicurato a cura del personale della Polizia Municipale e, nel contempo, fosse valutata la predisposizione di appositi accorgimenti di difesa passiva a garanzia della sicurezza dei rappresentanti politici, degli impiegati, dei cittadini-utenti e dei rappresentanti della stampa”.

Durante l'incontro il consigliere Cicciò ha ribadito “l'esigenza che l'Amministrazione comunale garantisca lo scrupoloso rispetto della normativa che disciplina l'attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni a garanzia del sereno svolgimento del di cronaca agli operatori dei mezzi di comunicazione”.

Un aspetto questo denunciato più volte ufficialmente nei mesi scorsi dal capogruppo NCD Daniela Faranda, che aveva evidenziato la necessità che le notizie inerenti l'attività dell'amministrazione comunale siano trasmesse all'esterno solo dall'Ufficio Stampa e dal sito istituzionale del Comune di Messina per evitare sovrapposizioni e disfunzioni.

Intanto nei giorni scorsi il Consiglio Regionale dell'Ordine dei Giornalisti ha diramato un comunicato per esprimere solidarietà e vicinanza al consigliere Adamo e al direttore D'Amico per gli atti di intolleranza subiti.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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