#Messina. Allattare, ovunque lo si desidera: domani flash mob a Messina

allattareAnche Messina avrà il suo flash-mob, come in tutte le città italiane, per difendere e  promuovere l'allattamento nei luoghi pubblici, partecipando  alla mobilitazione pacifica nazionale, nata a seguito del caso di Biella, dove una mamma che allattava in un ufficio postale è stata allontanata, essendo stato considerato, questo gesto naturale, non idoneo al luogo in cui si trovava.
L'evento, patrocinato dall'assessorato alle politiche sociali, si terrà domani sabato 11 febbraio alle 17, in piazza Cairoli. Organizzato dall'associazione, impegnata sul tema dell'allattamento da anni, Le mamme di Peter Pan, il flash mob vuole orientare l'attenzione sul diritto delle mamme e dei bambini all'allattamento  in luoghi pubblici, contribuendo a rendere questo gesto così normale, una pratica da inserire in tutti gli aspetti della quotidianità, con facilità, senza timori di sguardi, commenti, addirittura insulti.
A seguito di questo ennesimo caso di discriminazione è nato, infatti, un comitato spontaneo che ha promosso una petizione online finalizzata ad ottenere una risposta legislativa e un flash mob in contemporanea nazionale per sensibilizzare la società. La storia insegna la consuetudine dell'allattamento in pubblico. Perchè una pratica così naturale dovrebbe turbare, provocare o disgustare? Cacciare una madre che allatta, farla sentire fuori luogo, insinuare in lei il dubbio che stia facendo qualcosa di riprovevole appare un oltraggio alla maternità, alle donne e alle famiglie.
Lo stesso ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, pochi giorni, fa ha emanato una circolare con la quale ha inteso sensibilizzare gli uffici pubblici sull'argomento. C'è un vuoto normativo, infatti, ancora da colmare a tutela dell'allattamento materno ovunque possa avvenire.
Per questo motivo, su sollecitazione del MAMI – Movimento Allattamento Materno Italiano, il flash mob di martedì prossimo, unirà circa 50 città italiane che organizzeranno in contemporanea nazionale i diversi sit-in di mamme che allattano. Tra questi, anche il flash mob davanti al Teatro Ariston di Sanremo, promosso da artisti dello spettacolo e della canzone, alcuni dei quali e sensibili al benessere dei bambini.
Secondo le dichiarazioni rilasciate, lo scorso 22 novembre, da un gruppo di esperti delle Nazioni Unite, l'allattamento è una questione di diritti umani per i bambini e per questo motivo deve essere protetto e promosso. La Convenzione Onu dei diritti dell'infanzia del 1989, prevede che lo stato firmatario, quindi anche l'Italia, tuteli il diritto del minore al nutrimento, salute, benessere psico-fisico, istruzione e altro ancora, garantendo il superiore interesse del bambino (art. 3) ad essere nutrito, aspetto che non può essere sottoposto a contrattazioni, così come il diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo (art. 6).

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