#Messina. Alla Sala Laudamo il duo Amato-Branciamore

BranciamoreNell'ambito della stagione /2017 della Filarmonica Laudamo, domani, giovedì 17 novembre alle 20, alla Sala Laudamo, si svolgerà il secondo appuntamento della 4ª edizione della mini-rassegna del giovedì Accordiacorde, realizzata in collaborazione con EAR Teatro di Messina.
Il duo Elio Amato al trombone e pianoforte, Francesco Branciamore alla  batteria e pianoforte, presenta Two for Three. Si tratta di un  progetto tratto dall'omonimo cd pubblicato per la Ack Records, di due veterani del jazz siciliano che in passato hanno collaborato con diverse formazioni note a livello internazionale. Entrambi citati con le rispettive formazioni nell'ultima edizione del Dizionario del jazz italiano e tra i più apprezzati musicisti jazz a livello internazionale, Amato e Branciamore in duo attualmente condividono una prospettiva musicale molto innovativa nell'ottica della proposta strumentale.
2foto6246Infatti, oltre ai rispettivi strumenti, Elio Amato al trombone e Francesco Branciamore alla batteria, condivideranno e si alterneranno al pianoforte, variando la formula del duo sotto l'aspetto timbrico che compositivo. I due artisti, che hanno lavorato alla composizione delle loro formazioni, Amato con lo storico Amato Jazz Trio, e Branciamore con il December Thirty Trio ed il Perfect Quartet, oggi si ritrovano a dialogare in forme e dinamiche sonore totalmente diverse ma sempre legati alla radice del jazz di tradizione e alla cultura europea. Nell'esibizione di domani saranno proposte citazioni a figure iconoclaste del jazz, quali Thelonious Monk e Ornette Coleman, con l'inserimento di brani originali dei due musicisti.
Tra i prossimi concerti in programma al Palacultura Antonello sono previsti domenica 20 novembre alle 18, l'Orchestra da Camera Ars Musica con Giuseppe Fabio Lisanti violino solista in Le Otto stagioni Vivaldi/Piazzolla, e domenica 27, alle 18, Fred Hersch al pianoforte. Altro appuntamento di Accordiacorde giovedì 1 dicembre, alle 20, alla Sala Laudamo con Daniele Camarda in SoundAct.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *