#Messina. Accoglienza minori stranieri, avviso pubblico

L'assessore alle politiche sociali Nina Santisi, in merito allo sbarco avvenuto lo scorso mercoledì 20, sottolinea che: “Ancora una volta, la città di Messina, sabato 23 luglio, ha unito le proprie forze istituzionali e del volontariato per accogliere al meglio i 360 migranti giunti al porto, poco dopo le 16, a bordo dalla nave Fiorillo della Marina Militare. Sulla piattaforma del molo Marconi, come sempre, la squadra dei soccorsi ha accolto uomini, donne, bambini e minori non accompagnati in fuga dai luoghi di guerra, persecuzione, sfruttamento e povertà.

Il Comune, come ad ogni sbarco, ha partecipato alle operazioni con il dipartimento delle Politiche Sociali che cura, insieme agli operatori dei Centri di Prima Accoglienza, i delicati interventi di accoglienza e di inserimento dei 31 minori non accompagnati, di età compresa tra i 12 ed i 17 anni, provenienti dagli Stati dell'Africa, per i quali è necessario avviare le procedure di tutela.
Questo sbarco – prosegue la Santisi – ha condotto nella nostra città 16 ragazze e 17 ragazzi non accompagnati ed il Comune anche dopo il loro arrivo, continua ad operare nel quotidiano dei minori, in sinergia con le centrale e locale, i tutori e la rete delle comunità di accoglienza. Gli interventi di aiuto nell'interesse della fascia minorile priva di tutela, rinvia a competenze di legge, ma anche all'attivazione di risorse suppletive alla famiglia di origine e di un ambiente protettivo a misura di persone in età evolutiva, portatori di bisogni così come di diritti specifici. L'Assessorato e il Dipartimento sono costantemente impegnati nella ricerca di disponibilità in strutture di seconda accoglienza, sollecitando il governo centrale ad attivare i trasferimenti.
In questa direzione – conclude l'Assessora – il Comune, partecipando ai Bandi FAMI, ha emesso Avviso, pubblicato sul sito istituzionale, per l'individuazione di Partner privati per la co-progettazione per la partecipazione all'Avviso pubblico del Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, per un progetto finanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020,  adottato dall'Autorità Responsabile, con Decreto prot. n. 6715 del 22/04/2016, all'interno dell'Obiettivo Specifico 1 – Obiettivo Nazionale 1 –  lett. e) ‘Potenziamento della capacità ricettiva del sistema di seconda accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA)'”.
Con questo avviso pubblico il Ministero dell'Interno intende potenziare il sistema nazionale di seconda accoglienza dei Minori Stranieri non Accompagnati attraverso l'attivazione di 2 mila posti su tutto il territorio nazionale. Nel rispetto della normativa regionale in materia, per la città di Messina la capacità recettiva complessiva dei servizi di accoglienza è determinata, a partire da un numero minino di 10 posti fino ad un massimo di 50 posti. Per la complessità degli interventi individuati dal Decreto ministeriale, l'assessorato alle Politiche Sociali con l'Avviso intende procedere alla co-progettazione con uno o più enti attuatori, interessati a partecipare in qualità di “Partner”, sotto forma di raggruppamento in cui l' è “Capofila”, per lo svolgimento di una quota parte delle attività complessivamente previste e che siano in grado di sviluppare processi innovativi e reti tra i soggetti attivi, per la realizzazione dei servizi di accoglienza e integrazione dei minori immigrati.
La seconda accoglienza si caratterizza per gli interventi qualitativi nell'interesse dei Minori Stranieri Non Accompagnati, al fine di provvedere al supporto di mediatori linguistico-culturali; all'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale; all'assistenza psico-socio-sanitaria, anche attraverso servizi specialistici per portatori di particolari fragilità; a regolarizzare lo status giuridico e la presenza sul territorio; a fornire l'insegnamento di base della lingua italiana; a garantire l'inserimento scolastico e professionale ed attività a sostegno dell'inclusione sociale; e soprattutto a definire un progetto socio-educativo individualizzato per ciascun minore, formulato tenendo sempre presenti le sue aspettative e competenze, il suo progetto migratorio, in condivisione con il suo tutore.
Il Comune di Messina, in qualità di “Capofila”, dovrà presentare la proposta progettuale  al Ministero dell'Interno, entro le ore 16, del 6 settembre 2016, mentre il termine di scadenza per la selezione delle manifestazioni di interesse dei partner, scade alle ore 12 del 19 agosto.

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