Mercati Verdi Messina: ecco il nuovo progetto per lo Zaera

Panarello 31 7 2014 a
La presentazione del progetto per il nuovo mercato Zaera

Il mercato Zaera avrà nuova struttura. C'è il progetto e ci sono i soldi nelle casse del Comune. Bisognerà  però attendere l'approvazione del Bilancio di Palazzo Zanca perché si sblocchino i fondi. Se ciò avvenisse, i lavori potrebbero cominciare già da gennaio 2015.

E' l'assessore al Commercio Patrizia Panarello, affiancata dal consigliere comunale de Il Megafono Nora Scuderi, dall'architetto Francesco Falcone e dai progettisti Giovanni Scipilliti e Giuseppe Frigione, a spiegare l'avanzamento del progetto Mercati Verdi Messina che coinvolgerà lo Zaera e presumibilmente il Sant'Orsola.

“Il progetto è un lavoro realizzato dal basso -ha dichiarato Panarello- che ha preso in considerazione tutte le richieste degli operatori, dalla necessità un parcheggio all'idea di istallare l'impianto fotovoltaico sul tetto per dare autonomia energetica alla struttura”.

Dibattuta in sede di conferenza stampa la questione del milione di euro offerti da Sogepat di cui il Comune non usufruirà. “Abbiamo partecipato come Amministrazione a tre incontri con i rappresentanti della Sogepat -ha spiegato l'assessore Panarello. Alla terza riunione abbiamo dovuto renderci conto che all'interno della stessa c'erano dissidi interni che non avrebbero fatto altro che ritardare i lavori. A quel punto abbiamo deciso di andare avanti con il progetto iniziale, servendoci dei 900 mila euro che abbiamo”.

La società Sogepat, infatti, aveva offerto al Comune 980 mila euro di fondi ministeriali inutilizzati per realizzare un progetto ampliato rispetto a quello iniziale (ma anche più costoso) che prevedeva la costruzione di un secondo piano dedicato all'e-commerce e alla diffusione di prodotti tipici. Come spiegato da Patrizia Panarello, il progetto del mercato Zaera non usufruirà di questi fondi per accelerare i tempi di realizzazione della struttura. Non si esclude tuttavia che, burocrazia permettendo, queste somme possano essere utilizzate per il rifacimento del mercato Sant'Orsola.

Mercato Zaera 31 7 2014
Il progetto del nuovo mercato (Foto Francesca Duca)

Il nuovo mercato Zaera, come mostrato dall'architetto Falcone, sarà disposto su due piani. Il primo ospiterà un parcheggio con 44 posti auto e 6 posti moto accessibile dall'ingresso carrabile di via Cesare Battisti.

Il secondo, raggiungibile con scale e ascensore e attraverso le due entrate pedonali di via Degli Orti e via Cesare Battisti, è quello destinato ai 48 box dei commercianti, le cui superfici superano gli attuali spazi in concessione, trattandosi di 44 box da 13 mq e di 4 box da 18 mq, tutti dotati di autonomia elettrica e idrica, per un totale di 1.450 mq.

“Oltre a ciò -ha aggiunto Falcone- ci sarà uno spazio adibito alla raccolta differenziata. Gli operatori getteranno i rifiuti in appositi contenitori collegati direttamente ai cassonetti posti al piano inferiore, che così saranno ritirati”.

L'architetto Scipilliti ha invece spiegato come sarà curato il verde della struttura, attorno alla quale saranno posizionati rampicanti che dovranno coprire la facciata esterna, da cui il nome di Mercati Verdi Messina.

Ancora in fase di discussione i canoni di affitto dei box, presumibilmente più costosi rispetto agli attuali, che sono più piccoli. I lavori dureranno almeno un anno e l'assessorato sta cercando un luogo adatto dove i commercianti possano continuare a lavorare in sicurezza. Forse un'ex area militare dismessa. Di certo, un compito non senza difficoltà, considerata la opposizione dei commercianti a spostarsi dal luogo dove, sostengono, vantano una clientela affezionata.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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