#LegaPro. Pagelle Messina-Monopoli: Anastasi di rabbia, Milinkovic impreciso

Il Messina riesce col minimo sforzo a vincere contro il Monopoli mantenendosi a distanza di sicurezza dalle inseguitrici, tutte (o quasi) vincenti nella giornata di ieri. I peloritani hanno ritrovato i tre punti dopo il brusco e immeritato stop nel derby col (ieri sconfitto 2-0 in casa col Melfi, alla faccia delle “partite della vita”). Tre punti che sono arrivati grazie alla rete di , che con un colpo di testa e un paio di calci ai cartelloni pubblicitari spera di aver dato una svolta alla stagione e alla carriera.  Prestazione tutto sommato buona del Messina, che non ha sofferto minimamente il Monopoli, incapace di reagire nella ripresa. Degna di nota anche la prestazione di Foresta, ritornato in campo dal primo minuto dopo un lungo stop.

PAGELLE MESSINA

2. Berardi
Foto Antonio Maimone

Berardi, 6.5 – Normale amministrazione e qualche uscita per l'ex Lazio. Da sottolineare la grande parata su Pinto nel primo tempo, che gli fa scattare il mezzo punticino in più.

Grifoni, 6 – Uno dei peggiori in campo, riesce a guadagnarsi la sufficienza grazie all'ottimo cross che ha propiziato la rete di Anastasi. Qualche passaggio a vuoto di troppo ultimamente dopo un buon inizio.

Rea e Maccarrone, 6.5 – Buona prova della coppia centrale: Maccarrone da qualche partita non sbaglia più come in passato, forse grazie a una serenità finalmente ritrovata. Rea dà quella sicurezza che solitamente appartiene a un giocatore della sua esperienza.

1. Maccarrone e Rea
Foto Antonio Maimone

De Vito, 6 – Dalle sue parti non c'è molta vitalità a dire il vero, sbaglia qualche passaggio nel primo tempo, ma onestamente ha fatto il suo compitino.

Musacci, 6.5 – Finalmente sembra aver trovato serenità e continuità: distribuisce palloni a destra e a manca e certe volte effettua cambi di gioco degni di questo nome. Ritrovato?

Sanseverino, 6.5 – Ottimo primo tempo: sulla sinistra fa un po' quello che vuole e va pure vicino alla rete. Viene sostituito nella ripresa (Capua, voto 6) per via dell'ammonizione rimediata.

1. Foresta
Foresta (foto Maimone)

Foresta, 7 – Ritorna in campo dal primo minuto e compie una prestazione decisamente maiuscola: padrone del centrocampo, corre come un pazzo cercando di recuperare tutti i palloni e prendendo botte da tutti i lati. Non sta bene e lo ammette, anche per questo esce per Palumbo (senza voto) ma questo non fa altro che aumentare il suo voto. E' mancato tantissimo.

Mancini, 6 – Primo tempo di sacrificio e corsa, condito con un destro facilmente parato da Furlan. Nella ripresa cala e scompare piano piano dal campo.

, 6 di fiducia – Non ha certamente entusiasmato: tanti errori dovuti alla fretta. Troppa frenesia e questa lo porta inevitabilmente a perdere parecchi palloni, oltre che a prendere decisioni non sempre giuste. Ha ancora dei limiti che vanno limati, la tecnica e l'impegno sono fuori discussione.

Anastasi, 7 – Man of the match per il gol che regala i tre punti al Messina e per la prestazione: lotta su tutti i palloni, non sempre li prende, ma è utile alla causa. Qualcuno storce il naso sulle sue capacità, ma può essere determinante da qui a fine stagione per il raggiungimento della salvezza.

3. Anastasi
Anastasi (foto Maimone)

IL MIGLIORE DEL MONOPOLI

Pinto, 6 – Onestamente siamo molto delusi dalla prestazione dei pugliesi, ci aspettavamo un ritorno nella ripresa ma così non è stato. L'unico ad essersi distinto in positivo è Pinto, il solo ad impensierire severamente Berardi nel primo tempo.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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