#LegaPro. Il Messina ci prova, ma il Foggia vince 2-1

Foto Elena Anna Andronico
Foto Elena Anna Andronico

Il Messina esce sconfitto dal match contro il Foggia, che vince 2-1. La doppietta di Mazzeo piega una squadra volenterosa, alla quale non basta la rete del solito Pozzebon. La curva applaude il Messina, che quantomeno si meritava un pareggio per quanto visto in campo. Il monday night di Lega Pro è una classica: Messina e Foggia si affrontano per il della quinta giornata di campionato. La squadra peloritana abbandona il 3-5-2, e Sasà Marra opta per il 4-3-1-2. Berardi in porta, difesa con Ionut e Akrapovic sugli esterni, Maccarrone e Mileto centrali. A centrocampo torna Bramati, affiancato da Foresta e Lazar. Mancini agisce dietro la coppia formata da Milinkovic e Pozzebon. Nel Foggia capolista, squadra esperta e piena di giocatori nati negli anni 80, occhio a Sarno, Angelo e Mazzeo, mentre in panchina siede l'ex Martinelli.

La prima occasione della partita è del Messina: Foresta prende palla a centrocampo, allarga a sinistra per Milinkovic che mette al centro, Pozzebon scarica per Mancini che di piatto la piazza, il portiere Guarna devia in angolo. Siamo al 3′Al 6′ il Foggia va in vantaggio: Angelo sulla destra mette al centro per Mazzeo, che anticipa tutta la difesa mettendo in rete ed è 1-0 per i pugliesi. All'11' Akrapovic crossa dalla sinistra, la palla scavalca Guarna e attraversa tutto lo specchio della porta, salvo poi essere spazzata dalla difesa del Foggia. Al 14′ ancora Foggia con Rubin dalla distanza, palla fuori di poco alla destra del palo difeso da Berardi.

Ancora Messina al 17′: prima Mancini e poi Lazar tentano la conclusione, ma prima la difesa respinge, poi il pallone viene calciato alto dal numero 24 peloritano. È un buon Messina che non merita al momento di essere in svantaggio. Al 24′ pareggio del Messina, con Milinkovic che riceve palla, filtrante per Pozzebon che in diagonale trafigge Guarna ed è 1-1 di una bellissima partita. Al 29′ Foggia vicino al gol con Riverola, che sfrutta una disattenzione della difesa e calcia col sinistro, ma Ionut in scivolata manda in calcio d'angolo compiendo un grande intervento.

Al 35′ punizione di Lazar dai 25 metri. Palla alta di poco. Il Foggia va vicino al vantaggio al 41′ con Sarno, bravo Berardi a respingere. Meno bravo nell'angolo successivo, quando si fa scavalcare dal pallone ma Mazzeo non riesce ad approfittarne, spedendo la sfera sul fondo.

Foto Elena Anna Andronico
Foto Elena Anna Andronico

Si chiude così il primo tempo. Bella partita al momento al San Filippo, col Messina che sta tenendo testa molto bene al Foggia. È il Foggia a tirare in porta per la prima volta nella ripresa: Coletti su punizione prova col destro, para bene Berardi. Nel Messina intanto fuori Bramati, dentro Capua, siamo al 10′. Il Foggia prova a spingere, ma il Messina in contropiede fa molta paura ai pugliesi. Al 23′ il Foggia torna in vantaggio: palla vacante in area di rigore, Mazzeo si inserisce anticipando i difensori e segna. Doppietta per l'attaccante pugliese. Nel Messina fuori Mancini nel frattempo, dentro Ferri. Alla mezz'ora ancora Foggia con Angelo, che di destro calcia verso la porta, ma Berardi manda in angolo. Cambio per il Messina: fuori Lazar, dentro Madonia.

Al 36′ palo del Foggia su calcio di punizione di Sarno dal limite. Il Messina prova con tutte le forze a pareggiare, ma non c'è niente da fare, neanche sul destro di Maccarrone servito da Milinkovic al 93′, grazie alla prodezza di Guarna. Il Foggia vince e si conferma in testa alla classifica. Per il Messina solo 4 punti nelle prime cinque giornate, troppo poco. Settimana prossima trasferta a Catanzaro per la compagine peloritana.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *