#LegaPro. Francavilla-Messina: vincono sempre i tifosi, il resto fa solo disperare

Quella manciata, quella “sporca trentina” che costantemente va a prendere gol, umiliazioni e sconfitte per tutto il da settembre a questa parte. Sono loro i veri vincitori di Francavilla-Messina, quantomeno analizzando la parte giallorossa. Onore e merito ai padroni di casa, che pur non giocando benissimo hanno conquistato con caparbietà la vittoria. Di fronte un Messina che nel primo tempo è riuscito a combinare qualcosina, segnando addirittura, ma poi il nulla più totale. Il 10% delle volte una squadra con una società in difficoltà alle spalle riesce a fare il miracolo, vedi il Pisa o il Bari di qualche anno fa. Il Messina rientra nel 90% dei casi dove la squadra è lo specchio della sua società: scelte inadeguate, talvolta scellerate, alcuni membri che col calcio professionistico hanno veramente poco a che fare, altri che dicono di esserci, ma che in città si saranno visti si e no due volte da agosto a questa parte. La squadra in campo non riesce a giocare, perché i limiti sono evidenti, la società dal canto suo non ha la minima idea di come venire fuori da questa situazione, non capendo (o forse sì) che il treno, quello vero e da prendere, è passato a maggio.

La proprietà del Messina
La proprietà del Messina

Oggi non ce la sentiamo di giudicare singolarmente i giocatori, è un complesso che va analizzato per l'ennesima volta: in settimana una videoconferenza tra Angelo Massone e giornalisti non ha per niente convinto i tifosi del Messina (e non solo loro), che chiedono a gran voce l'allontanamento dell'attuale società senza però darla all'avvocato romano, secondo loro l'ennesimo bluff. Le alternative? Potrebbero essere siciliane stando alle ultime voci, ma in società non sembrano sentirci, perché spesso nel mondo del calcio (e non solo) troppe teste al comando fanno più danni che altro. La situazione è veramente al limite e il tempo scorre. Siamo al 22 gennaio e il Messina non ha ancora smantellato questa squadra inadeguata per la Lega Pro, men che meno ha preso giocatori all'altezza della categoria per permettere di arrivare alla salvezza. Il mister più di questo non può fare, ha già fatto intendere più volte che potrebbe dimettersi senza il giusto, e come biasimarlo? Che futuro ha il Messina? Cosa aspetta ai tifosi? Non hanno già masticato troppo amaro in questi ultimi dieci anni? Perché continuare a subire umiliazioni? Chi risponderà a queste domande?

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Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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