#LegaPro. 1-1 tra Fondi e Messina: a Giannone risponde il solito Milinkovic

Pareggio per 1-1 tra Fondi e Messina. I peloritani hanno giocato un ottimo match, e forse il pari sta un po' stretto alla compagine di Lucarelli, vista anche l'inferiorità numerica dei padroni di casa durata per quasi tutta la partita per l'espulsione di Squillace. Al gol di Giannone dopo trenta secondi risponde Milinkovic su calcio di rigore. I giallorossi giocano bene, ma non vanno oltre il pareggio.

1. Mancini
Mancini (foto Maimone)

Alcune novità importanti per quanto riguarda lo scacchiere peloritano: Cristiano Lucarelli torna al consueto 4-3-1-2, ma dovendo affrontare la pesante assenza di Anastasi davanti e la non perfetta forma di Plasmati il tecnico livornese è costretto a reinventarsi il reparto offensivo, ma non solo. Berardi confermatissimo tra i pali, con il rientrante Palumbo e sulle fasce, Maccarrone e Bruno al centro. In mediana Mancini ritrova il posto da titolare dopo il turno di squalifica, rispedendo Musacci in panchina, mentre ai lati Sanseverino e Da Silva sono confermati. I volti nuovi li vediamo più avanti nello schieramento peloritano: Ventola, Ciccone e Milinkovic sono i tre che proveranno a trafiggere la difesa laziale. Il Fondi gioca con; Baiocco, Squillace, Signorini, Varone, Gambino, Giannone, Galasso, D'Angelo, De Martino, Calderini, Marino.

Neanche il tempo di scendere il campo che il Fondi passa in vantaggio: Giannone raccoglie un cross al centro di Calderini e col sinistro batte Berardi. 1-0 subito per i laziali. La risposta del Messina non si fa attendere, e all'11' gli ospiti usufruiscono di un calcio di rigore per fallo di Squillace su Ciccone. Per l'ex Messina e Catanzaro cartellino rosso diretto, mentre Milinkovic dal dischetto non sbaglia, 1-1 al 12′. Risponde il Fondi con il solito Calderini: punizione da posizione molto defilata al limite dell'area di rigore, palla sul fondo non di molto. A questo punto il Messina sale in cattedra e va alla ricerca del vantaggio: Da Silva al 25′ ci prova col destro dalla media distanza, la palla termina alta non di molto. Tre minuti più tardi è Ciccone a chiudere una bella azione di Milinkovic, Baiocco blocca il mancino dell'esterno peloritano. Il Messina preme e nei successivi sette minuti ha tre occasioni: Ventola, Da Silva e Ciccone impegnano la difesa e l'attento Baiocco. L'ultima occasione di un bel primo tempo è di Giannone, che su punizione dalla distanza va vicino alla rete dopo una deviazione della barriera.

19. Esultanza Milinkovic
Foto Antonio Maimone

La ripresa è meno emozionante: l'occasione più ghiotta è del Fondi, che al 57′ con Gambino impegna severamente Berardi, visto che l'attaccante laziale da due passi si fa intercettare il pallone dal portiere del Messina. al 63′ si fanno vedere gli ospiti con Da Silva, che dalla distanza calcia col destro, bravo Baiocco a respingere lateralmente. Il Messina insiste e in tre minuti ha altrettante occasioni da gol: Milinkovic e Ciccone confezionano un bel contropiede, il franco-serbo calcia col destro, palla fuori di pochissimo dopo una deviazione della difesa. Sull'angolo seguente Mancini calcia col sinistro dopo aver ricevuto il pallone, palla fuori di un nulla. Al 68′ Da Silva riceve palla da Ciccone in area di rigore, il brasiliano si gira bene ma calcia troppo centralmente, facile l'intervento di Baiocco. L'ultima occasione del match è di Varone, che sfrutta un buco difensivo di Bruno ma da ottima posizione spara alto grazie anche all'intervento di Berardi, infortunatosi nell'occasione ma senza dover lasciare il campo.

Termina così il match tra Fondi e Messina, un 1-1 che forse sta un po' stretto agli ospiti, ma che muove la classifica. I peloritani salgono a 39 punti in classifica, e sabato affronteranno il Melfi al San Filippo in un importantissimo e forse decisivo scontro diretto.

Giuseppe Marino

Laureato in Giornalismo all'Università degli studi di Messina. Si occupa a tutto campo della sezione sportiva di Sicilians, con un occhio di riguardo verso il calcio nostrano. Vi racconterà di tutto e di più sull'ACR Messina e sul panorama sportivo regionale.

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