Le case IACP di Camaro San Luigi a rischio per le infiltrazioni

IacpA rischio le case IACP di via San Giuseppe e via Sacrestia a Camaro San Luigi. Da molti anni gli inquilini denunciano la situazione di grave pericolo degli alloggi in cui vivono a causa della presenza di acqua nelle fondazioni e nelle cantine. La prima denuncia risale al 2006, ma nonostante le numerose richieste di intervento, l'Istituto non è mai intervenuto. A denunciare questa situazione il consigliere UDC del III Quartiere Libero Gioveni.

“Avendo constatato personalmente la grave situazione, non posso non esprimere la dovuta preoccupazione per la presenza di continue infiltrazioni e quindi di autentiche piscine che coprono persino le fondazioni delle palazzine nella parte che non risultano calpestabili o ricoperte dal massetto. E fa anche una certa impressione assistere al lancio di grosse pietre al loro interno per misurare in qualche modo la profondità dell'acqua”.

LiberoGioveni
Libero Gioveni, consigliere UDC III Quartiere

Gioveni chiede di accertare l'origine di questi allagamenti, domandando come sia possibile che nessuno sia mai intervenuto per risolvere il problema.

“Perché L'IACP non provvede nemmeno a “salvare il salvabile” con delle pompe di sollevamento che possano far defluire l'acqua? Possono mai dormire sonni tranquilli gli inquilini sapendo di vivere in degli stabili da “laguna di Venezia”? Sono domande legittime e lecite, queste, che non ci si può non porre a garanzia della propria incolumità. Ritengo molto probabile che sia a rischio la stabilità strutturale degli stabili con tutte le immaginabili e drammatiche conseguenze del caso.

Tra l'altro i residenti, fortemente preoccupati anche per le notizie recenti di Palermo del crollo di una palazzina, non intendono più accettare passivamente questo immobilismo da parte di chi sarebbe tenuto ad intervenire e preannunciano anche un esposto alla Procura della Repubblica per accertare eventuali responsabilità”.

Gioveni chiede all'IACP di predisporre negli stabili di via San Giuseppe e via Sacrestia gli accertamenti tecnici necessari per predisporre gli interventi di prevenzione, manutenzione e messa in delle palazzine.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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