In 25 per la soprintendenza dell’Ente Teatro di Messina
Una poltrona per 25. Nel senso che sono stati in 25 a farsi avanti per la soprintendenza dell'ente Teatro di Messina. Tra nomi sconosciuti, nomi noti e alcuni “a volte ritornano”, oggi il Consiglio di Amministrazione ha aperto le buste e l'esame delle proposte è rinviata a domani alle 20.
Salvo errori dovuti a casi di omonimia, vediamo i nomi di chi si è fatto avanti.
Il primo a inviare il proprio curriculum è stato l'attore Fabio Poggiari. Poi il fondatore dei Canterini Peloritani Lillo Alessandro, l'insegnante Salvatore Mangione, l'avvocato Annamaria Mazzaglia, Francesco Pustorino, il presidente di Agis Sicilia ed ex presidente dell'Ente Tratro Egidio bernava, l'ex direttore artistico della sezione musica dell'Ente Teatro Lorenzo Genitori, l'avvocato Fabio Donato, il presidente del Nucleo di Valutazione della provincia Nino Saija, il commercialista Placido Leonardi.
E ancora: l'ex soprintendente dell'Opera di Roma Catello De Martino, il presidente della Pro Loco di Spadafora Nino Scibilia, l'attore ed ex direttore artistico della sezione prosa dell'Ente Teatro Maurizio Marchetti, l'avvocato Giacomo Orlando, il responsabile di “Teatro Insieme 2012” Rino Miano, l'architetto e direttore artistico della Fondazione degli architetti del Mediterraneo Antonello Longo, Carmelo Previti, l'ex assessore della Giunta Ricevuto Michele Bisignano, l'attore e regista Giancarlo Zanetti, l'ex presidente della Fondazione Piccolo di Calanovella Carmelo Romeo, il produttore teatrale Carlo Buttò, l'attore e regista Vincenzo Tripodo.
Infine, la presidente dell'Associazione Culturale D'aRteventi Daniela Ursino, il direttore organizzativo dell'Associazione Festival delle Nazioni Onlus Roberto De Lellis, il fondatore del Teatro dei Due Mari ed ex direttore artistico dell'INDA Filippo Amoroso, coinvolto in due inchieste giudiziarie nel 2001 e nel 2011.
