Grazie all’isola pedonale si dimezza l’inquinamento acustico

Piazza Cairoli1
L'area pedonale di piazza Cairoli

Crollano i dati dell'inquinamento acustico a piazza Cairoli. Su richiesta degli assessori all'Ambiente Daniele Ialacqua e alla Mobilità urbana Gaetano Cacciola i tecnici dell'ufficio di monitoraggio del Dipartimento competente del Comune hanno effettuato nei giorni scorsi dei rilevamenti sull'inquinamento acustico cittadino.

Dati alla mano, è emerso che dal giorno in cui è stata istituita l'Area pedonale Cairoli, a Messina i livelli sonori sono inferiori alla media, come si è verificato nelle altre città in cui sono state realizzate le isole pedonali.

“Nonostante la piccola estensione dell'Area pedonale Cairoli -spiegano da Palazzo Zanca- si è creata una zona a bassa rumorosità senza incrementare i livelli sonori delle strade adiacenti e delle vie La Farina e Boccetta. Dalla lettura dei dati si rileva infatti che la rumorosità misurata all'interno dell'isola è più bassa di 3 decibel.

Considerato che 3 decibel in meno equivalgono a un dimezzamento dell' sonora, si evidenzia in pratica un crollo della rumorosità percepita all'interno della zona chiusa al traffico veicolare”.

“Questi livelli che andranno ulteriormente approfonditi – sottolinea l'assessore Ialacqua – sono confortanti ed evidenziano l'importanza delle isole pedonali non soltanto dal punto di vista commerciale (con la possibilità di incrementare lo shopping), della mobilità e del trasporto urbano, ma anche per gli evidenti vantaggi in termini di miglioramento della qualità della vita. Se a tutto ciò si aggiungono anche gli aspetti positivi in termini di sicurezza stradale, ecco che le isole pedonali, se ben progettate e inserite nel tessuto urbano, risultano essere strategiche per un miglioramento generale della qualità urbana a vantaggio dei cittadini e dei turisti, nonché un toccasana per la salute di tutti”.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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