#Giro100. Gaviria trionfa in volata, ma Messina è tutta per Vincenzo Nibali
Giornata di sport e di festa quest'oggi a Messina per l'arrivo del Giro d'Italia, giunto all'edizione del centenario. La città dello Stretto si è abbellita per l'arrivo della Corsa Rosa, con migliaia di persone pronte ad accogliere i corridori sulle strade della città con il vincitore colombiano Fernando Gaviria a comandare il gruppo, ma soprattutto per rendere onore a Vincenzo Nibali, campione messinese e vincitore due volte del Giro d'Italia.
La quinta tappa è partita da Pedara dopo la salita di ieri sull'Etna, e ha attraversato la parte ionica della Sicilia passando per Trecastagni, Castiglione e Francavilla tra le altre. Una volta arrivati sul livello del mare dopo aver attraversato Taormina, i corridori sono transitati da Letojanni, Santa Teresa di Riva e Roccalumera. Superate Alì e Scaletta, la carovana è arrivata in città da Tremestieri, e percorrendo la SS 114 è transitata in Via La Farina. La salita del Viale Europa ha portato i corridori sulla Via Cesare Battisti e sulla Via Tommaso Cannizzaro, strada di collegamento col Corso Cavour da percorrere contromano. Una volta arrivati in Via Garibaldi i corridori hanno girato a Piazza Castronovo per la poi tornare verso il Municipio, sede dell'arrivo di tappa e da percorrere due volte visto il bello e suggestivo circuito creato per l'occasione.
Come detto, Fernando Gaviria ha vinto in volata contro Mareczko. Vincenzo Nibali è arrivato col gruppone subito dietro: questa tappa per velocisti non era ovviamente favorevole al campione messinese, scalatore, comunque sempre al passo della maglia rosa Bob Jungels, che conferma la leadership dopo la tappa odierna. Per Nibali cori e manifestazioni d'affetto sia durante che dopo la corsa, a testimoniare un attaccamento della città verso il suo campione non indifferente, capace di rendere orgogliosi i propri concittadini con prestazioni di assoluto livello in giro per il mondo.
Piccola curiosità nel finale: Luka Pibernik della Bahrain Merida (stesso team di Nibali) taglia il traguardo dell'arrivo per primo ma all'inizio dell'ultimo giro, esultando come se avesse vinto. Gaffe tremenda e subito ripresa dai colleghi, che transitavano sul rettilineo principale ridendo a crepapelle. E' stata una bella giornata di sport e di festa a Messina, un ritorno di immagine per la città non indifferente visto le bellissime riprese della regia, sperando che da domani si possa dare un seguito, in tutti sensi.
