Furto di energia elettrica, la Polizia denuncia otto negozianti

Una grossa calamita attaccata al contatore dell'energia elettrica et voilà: la contabilizzazione dei consumi va in tilt, consentendo bollette ridotte anche fino all'80% del consumo reale.

E' andata male a sei negozianti di Messina, colti in flagrante nei giorni scorsi durante dei controlli specifici rispetto al furto di energia elettrica attivati dalla Squadra Mobile, in collaborazione con i Commissariati Sezionali delle zone Nord e Sud della città e con il personale dell'Enel.

I sei sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per il reato di truffa nei confronti dell'Enel. Ulteriori accertamenti hanno poi portato alla denuncia in stato di libertà per furto altri due commercianti, dopo che le verifiche tecniche all'interno dei loro negozi hanno permesso di accertare che il contatore era stato bypassato consentendo il furto di energia elettrica dalla linea principale.

Tutto il materiale atto ad alterare i consumi effettivi di energia elettrica è stato sottoposto a sequestro e nei prossimi giorni proseguiranno le attività di controllo.