Furbetti del coronavirus, Messina: De Luca firma l’ordinanza anti-passeggio

MESSINA. Dalle 21 di stasera scatta l'ordinanza anti-passeggio del sindaco De Luca. Troppi i messinesi che non rispettano i DPCM emanati dall'8 marzo in poi e le ordinanze sindacali, che vanno in giro e fanno vita sociale come se nulla fosse, manifestando improvvise e quanto mai improbabili esigenze sportive. Da qui la decisione del primo cittadino di dare un ulteriore giro di vite per mettere un freno alla stupidità di chi mette a repentaglio la salute e la vita dell'intera città. In dettaglio, “divieto assoluto di passeggio o attività sportiva in luogo pubblico, consentiti solo gli spostamenti per ragioni di lavoro, di salute o di necessità, interdizione assoluta al pubblico passeggio nelle seguenti località, pubbliche vie e piazze: SS 114, lungomare da Briga Marina a Galati Marina; Zona Centro dalla Capitaneria di Porto, via Vittorio Emanuele, viale della Libertà fino al torrente Annunziata; Via Consolare Pompea dalla rotatoria Annunziata fino a Vill. Torre Faro, via Lungolago Ganzirri, via Circuito, S.S. 113 lungomare dei villaggi Acqualadroni, San Saba, Marmora, Rodia e Ortoliuzzo. Il divieto è esteso a tutte le pubbliche vie e piazze ricadenti o limitrofe alle località innanzi elencate. Divieto assoluto di passeggio pubblico o attività sportiva nelle piazze e nelle vie dei villaggi Altolia, Molino, Giampilieri Sup. e Giampilieri Marina, Briga Marina e Briga Superiore, Pezzolo, Marina, Santo Stefano Marina, Santa Margherita, Santo Stefano Medio, Santo Stefano di Briga, Galati Marina, Galati Sant'Anna, Galati Santa Lucia, Mili Marina, Mili San Marco, Mili San Pietro, Tremestieri, Larderia Inferiore, Larderia Superiore, Tipoldo, Pistunina, Zafferia, San Filippo Superiore, Bordonaro, Cumia, Camaro Superiore, , Gravitelli, Catarratti, San Michele, Faro Superiore, Curcuraci, Massa Santa Lucia, Massa San Giovanni, Massa San Giorgio, Castanea delle Furie, Salice, Gesso, Torre Faro e Ganzirri. Interdizione assoluta al litorale marittimo per l'intera estensione del territorio comunale”.

Per quanto non espressamente disposto nell'ordinanza, “restano ferme le disposizioni di cui al DPCM 8 marzo 2020, come richiamate dal DPCM del 9 marzo 2020, e del DPCM 11 marzo 2020. Le violazioni della presente ordinanza, fatte salve le , anche penali, previste dalle normative statale e regionale, saranno punite con l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra il minimo di 25 euro e il massimo di 500 euro, stabilendo il pagamento in misura ridotta di 450 euro, oltre la sospensione dell'attività per il periodo di durata della presente ordinanza nel rispetto della vigente normativa di settore”.

Qui l'ordinanza completa.

Messina portoTremestieri DeLuca 1 Sicilians

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *