#Enna. Sequestrati centinaia di reperti archeologici a un 56enne

Nascondeva tPolizia Enna reperti archeologici sicilians 14-4-16 (2)erracotte, anfore, unguentari e poi monete e tanti altri reperti archeologici ma è stato scoperto dagli agenti della che hanno sequestrato gli oggetti e denunciato il pregiudicato 56enne, originario di Piazza Armerina, ma residente a Enna.

Ancora al vaglio degli esperti, si ritiene che i reperti abbiano un valore inestimabile storico ed artistico e si collochino presumibilmente tra il V ed il II secolo A.C.

I poliziotti, durante una perquisizione locale dell'abitazione dell'uomo, a Pergusa, sula collina che sovrasta il Lago, hanno rinvenuto all'interno di un locale adibito a ripostiglio 240 reperti archeologici di rilevantissimo valore storico e artistico nascosti in scatole di cartone, cassette in plastica ed in una cassapanca in legno, avvolti con dei semplici fogli di giornale.

Polizia Enna reperti archeologici sicilians 14-4-16 (3)

Per procedere a una elencazione completa e alla catalogazione dei reperti è stata interessata la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Enna, che ha coadiuvato gli investigatori a repertare il materiale.

Gli oggetti, per lo più anfore, unguentari, lucerne, monete, terracotte figurate e votive e pesi per telai, sono verosimilmente riconducibili a insediamenti abitativi o necropoli di siti indigeni ellenizzati, presenti nel territorio ennese e, in genere, numerosi nella Sicilia centro meridionale. Polizia Enna reperti archeologici sicilians 14-4-16 (1)

Per alcuni reperti, la presenza di segni di incrostazione salina sulla superficie fa ipotizzare che possano essere stati recuperati nei fondali marini. Fra gli oggetti sequestrati, figurano pregevoli esempi di ceramica, sia indigena, che proveniente da altri centri ellenici, prevalentemente della Magna Grecia, e dagli insediamenti abitativi o necropoli di siti indigeni ellenizati.

I beni archeologi sono stati affidati alla Soprintendenza ai beni culturali di Enna, che ha collaborato con gli investigatori durante il recupero mentre l'uomo, di concerto con il  Giovanni Romano, è stato denunciato in stato di libertà, per il reato di ricettazione.

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