Cronaca. Traffico di droga e armi, quattro arresti nel Messinese
MESSINA. Continua senza sosta l'attività preventiva e repressiva dei Carabinieri della Compagnia di Taormina per frenare il fenomeno dei reati riguardanti traffico di droga e armi. A Furci Siculo i militari dell'Arma hanno arrestato un cittadino italiano, residente a Furci Siculo, classe '54 per detenzione abusiva di armi. L'uomo, dopo l'irruzione dei carabinieri nella sua abitazione è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, posseduta quindi illegalmente. Unitamente alla pistola i militari hanno sequestrato un caricatore inserito con 4 proiettili camiciati calibro 7,65, un colpo non camiciato e un colpo a punta cava. E' stata ritirata anche una carabina ad aria compressa a piombini e sequestrati in un altro domicilio ulteriori 4 colpi calibro 7,65 ed uno calibro 12. Il 63enne è stato trasportato nel carcere di Gazzi a Messina. A Giardini Naxos i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Taormina, in collaborazione con i Carabinieri locali hanno arrestato in due diverse circostanze tre pusher per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di droga, cocaina e mariujana per l'esattezza. Nel primo caso un soggetto classe '89 di Taormina è stato sorpreso a Calcarone, mentre cedeva dietro compenso una dose di cocaina. L'acquirente, fermato subito dopo, è stato perquisito e trovato in possesso della dose appena ceduta. Lo stesso soggetto è stato segnalato al Prefetto di Messina per gli adempimenti del caso. Insieme al giovane pusher arrestato in flagranza di reato di spaccio è stato fermato anche un altro correo, classe '99, che aveva messo a disposizione la propria abitazione per l'attività di vendita delle sostanze stupefacenti. I militari, nel giardino di quest'ultimo, grazie ai servizi di osservazione e pedinamento dei giorni precedenti, hanno trovato ben nascosti tra i cespugli ulteriori 5 grammi di cocaina e un bilancino di precisione perfettamente funzionante. I pusher sono stati accompagnati nel loro domicilio in regime di arresti domiciliari e in attesa di essere giudicati dalla magistratura di Messina.
Nel secondo caso i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, sempre a Giardini Naxos, hanno arrestato un soggetto italiano, classe '93, già conosciuto alle forze dell'ordine per detenzione ai fini di spaccio di droga. Il soggetto è stato controllato e sottoposto a perquisizione personale e domiciliara, ed è stato trovato in possesso di uno zainetto contenente all'interno ventuno dosi di marijuana del peso complessivo di oltre 30 grammi, due grinder, un bilancino di precisione, una busta in plastica contenente numerosi semi di marijuana, un coltello e materiale da confezionamento. Anche in questo caso, l'arrestato è stato sottoposto alla agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. La complessa attività è stata possibile sia grazie alla massiccia presenza sul territorio dell'Arma di Taormina sia grazie anche alla rete comunicativa e di informazioni dell'Arma con la comunità locale che ha saputo collaborare con i Carabinieri del luogo.
