Cronaca. Messina, accusa un uomo di rubargli degli assegni: condannato 53enne

Tribunale giustizia. Si è svolto ieri il procedimento a carico di A.V., classe '65, titolare a Messina di una azienda agricola, per il reato di calunnia. I fatti risalgono al 2014 quando l'uomo, dopo aver incaricato Rosario Gangemi, titolare dell'omonima impresa edile di eseguire lavori di ristrutturazione all'interno dell' azienda agricola, lo ha accusato di rubare degli assegni. L'uomo, dopo aver dimostrato la propria innocenza, si è costituito parte civile tramite l' Piera Basile del foro di Barcellona, la quale ha dimostrato che l'uomo con coscienza e volontà aveva il proprio assistito, pur sapendolo innocente in quanto gli assegni li aveva sottoscritti lui stesso per poi consegnarli a Gangemi. Il giudice, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero e della parte civile, ha condannato l'imputato a 2 anni di reclusione e al pagamento delle spese legali che Gangemi ha dovuto sostenere per costituirsi in giudizio, oltre a un risarcimento da liquidarsi in separata sede a favore della parte civile.

 

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