Cronaca. Alcool e droga nella “movida” messinese, diversi sequestri e denunce

MESSINA. Continuano senza sosta i controlli a tappeto dei Carabinieri del Comando Provinciale della città dello Stretto per garantire un maggior senso di sicurezza e la tranquillità nel capoluogo peloritano, anche stanotte hanno sensibilmente incrementato la presenza dell'arma nella zona della movida, caratterizzata dalla frequenza di giovani attirati dalla fitta densità di locali notturni. In particolare, il Comando Provinciale di Messina ha organizzato un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi effettuando mirati controlli sulle principali arterie di circolazione stradale a ridosso delle zone centrali del capoluogo, finalizzati al contrasto della guida pericolosa a seguito di assunzione di alcolici e di droga e nel contempo disponendo mirati controlli nelle abitazioni dei pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari situati su tutto il territorio della città. I militari nell'ambito del servizio, che ha visto impiegati decine di equipaggi con l'ausilio di due etilometri, hanno controllato il traffico sull'intero tratto stradale che va da viale Boccetta al centro storico cittadino. L'intensa attività di monitoraggio e prevenzione straordinaria ha avuto come obiettivo quello di prevenire il fenomeno della guida in stato d'ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e ha permesso di contenere e prevenire gli episodi più gravi che di solito si registrano sulle strade della provincia soprattutto nei week-end e nei giorni festivi.

Sono stati effettuati dei controlli a tappeto sia nelle vicinanze dei principali locali notturni presenti a Messina, anche con militari in borghese del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro, sia bloccando le principali rotatorie e vie di snodo cittadino del traffico veicolare, monitorando in tal modo anche le principali vie del centro cittadino per tutta la notte. Il bilancio è stato particolarmente pesante: cinque persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpresi alla guida dell'auto in stato di ebbrezza, con l'immediato ritiro delle rispettive patenti di guida; altre cinque sono state denunciate perché colte alla guida delle rispettive autovetture mentre diffondevano musica ad altissimo volume mediante apparato stereofonico ad elevatissima potenza; sei persone sono state denunciate per guida senza patente (perché mai conseguita o già revocata); due persone sono state denunciate perché in possesso di coltelli e arnesi di vario genere idonei ad offendere senza giustificato motivo; ben dodici persone sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di droga, poiché sorpresi nell'atto di consumare delle modiche quantità di hashish e marjuana. Inoltre, nel corso del serrato controllo, sono state effettuate numerose contravvenzioni al Codice della Strada: quatto per guida senza patente e sei per mancanza di copertura assicurativa. I soggetti colpiti dai citati provvedimenti amministrativi rientrano quasi tutti in una fascia d'età compresa tra i 16 e i 45 anni. Complessivamente sono state sequestrate sei autoveicoli e cinque patenti di guida, ritirate per la successiva sospensione.

A margine del servizio si segnala, inoltre, che nonostante la presenza di decine di pattuglie nel quadrante tra la via Cavour e la via Garibaldi, i giovani hanno contiunato a parcheggiare autovetture in doppia fila, incuranti della massiccia presenza dell'Arma. Per tale ragione sono fioccate decine di multe per divieti di sosta, alcuni addirittura su marciapiedi, in contromano su corsia preferenziale, o in due circostanze, con l'autovettura parcheggiata interamente sulla sede stradale. Proprio in questa circostanza si evidenzia la via 1° Settembre per circa una decina di minuti è rimasta bloccata al transito a causa di una sosta di autovettura in doppia fila, parcheggiata quasi da occludere del tutto l'intera sede stradale. Per tali motivi oltre alle multe fioccate, sono stati rimossi complessivamente 20 autoveicoli.