#Catania. Arrestati due 43enni di Biancavilla per porto illegale d’armi e munizioni

Polizia (2)Nel tardo pomeriggio di ieri, 15 aprile, agenti delle volanti hanno arrestato due 43enni di Biancavilla (di cui sono state rese note solo le iniziali M.M. e F.D.). Il primo è ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di munizionamento e inosservanza delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale aggravata dall'obbligo di soggiorno, il secondo per porto illegale di arma da fuoco e ricettazione.

“Intorno alle 19, agenti di una Volante – raccontano dalla Questura di Catania – transitando da via Pacinotti, nel rione Nesima, hanno notato tre individui sospetti a bordo di autovettura, i quali all'intimazione dell'alt, hanno accelerato tentando la fuga. Ma, sono stati subito raggiunti, bloccati e sottoposti a immediata perquisizione personale. Nel marsupio che il conducente del mezzo portava a tracolla, gli agenti hanno trovato una pistola calibro 6.35, con 7 proiettili inseriti nel caricatore”.

L'arma è risultata rubata nel 2013 a Prato, l'uomo è stato immediatamente arrestato. Il passeggero che sedeva accanto a lui, con precedenti per estorsione e stupefacenti, risultando sottoposto alla Sorveglianza speciale con l'obbligo di soggiorno nel comune di residenza, è stato arrestato per l'inosservanza degli obblighi della misura di prevenzione.

Gli agenti hanno poi perquisizione le abitazioni dei due e in quella di M.M. è stato rinvenuto un caricatore per pistola calibro 6.35 e 88 proiettili, oltre a 12 bossoli calibro 9.

Su disposizioni dell'A.G. di turno, D.F. è stato associato presso il carcere di piazza Lanza, mentre il sorvegliato speciale è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza del giudizio per direttissima.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *