Casa Serena, come da copione fumata nera all’Ufficio del Lavoro
Come da copione, per la vertenza Casa Serena è fallito anche il secondo passaggio all'Ufficio provinciale del Lavoro.
Come prevede la legge, il tentativo di conciliazione è stato espletato ed i datori di lavoro hanno confermato la volontà di andare avanti con il licenziamento dei 102 lavoratori.
“L'atteggiamento della cooperativa è inaccettabile -commenta Francesca Fusco dell'Orsa. Non ci è stata data alcuna garanzia rispetto al proseguo dell'occupazione e la lotta proseguirà nelle sedi giudiziarie, riservandoci di impugnare il licenziamento e difendere i diritti dei soci lavoratori.
A questo punto, la vertenza entra nel vivo e si rischia davvero che al 31 dicembre scoppi la bomba occupazionale per i lavoratori di Casa Serena. Saremo costretti a porre in essere ogni iniziativa, comprese forme eclatanti di protesta- perché Croce dia il via ad una proroga del servizio in affidamento diretto: l'unico provvedimento-tampone che potrebbe garantire la continuità occupazionale per i lavoratori di Casa Serena in attesa del nuovo bando e di un contesto più definito della vertenza che dia tranquillità agli operatori ed agli anziani del pensionato”.