Cantieri lavoro, una nuova stagione di proteste

logoediliziaIn stato di agitazione gli 81 operai impegnati nei cantieri lavoro cittadini. Chiedono pagamenti e contribuzioni regolari, maggiori tutele e gli strumenti di prevenzione dagli infortuni previsti dalla legge. Un'assemblea è già stata convocata e nei prossimi giorni partirà anche la richiesta per un incontro presso l' provinciale del lavoro.

“Dopo aver più volte e inutilmente richiesto un incontro all'amministrazione comunale -spiega Daniele David, segretario provinciale Fille Cgil- abbiamo deciso di iniziare una stagione di proteste e di lotta. Alla base della mobilitazione non ci sono solo le mancate certezze sul regolare pagamento delle retribuzioni, ma soprattutto il clima di assoluta precarietà che si respira persino sui diritti più elementari: la tutela in caso di malattia o di infortunio, l'accesso ai congedi parentali e la garanzia della regolarità contributiva e previdenziale. Denunciamo anche la scarsa operatività del modello di governance approntato dal Comune, che ha già portato alla paralisi alternata di almeno 3 cantieri, di cui uno bloccato da oltre 3 settimane”.

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Daniele David, segretario provinciale Fillea Cgil

Stando alla denuncia del sindacato degli della Cgil di Messina, l'amministrazione comunale non ha provveduto né ad assicurare le sostituzioni del personale qualificato in caso di assenze prolungate (come le dimissioni di un geometra, all'origine del blocco del cantiere di Briga Marina) né l'effettiva distribuzione della strumentazione necessaria ai lavoratori: guanti, occhiali protettivi e scarpe antinfortunistiche. Da qui la decisione di convocare un'assemblea per il 6 luglio prossimo alle 16.30 nel saloncino della Cgil, durante la quale decideranno le iniziative di lotta più opportune.

“In questa assemblea -aggiunge David- coinvolgeremo anche i 18 operai della ex CEA. Non solo per una doverosa solidarietà umana, ma soprattutto perché il loro inserimento nei cantieri lavoro , grazie al bagaglio di esperienza maturata  nella manutenzione stradale, garantirebbe un prezioso supporto ad altri operai, forse un po' inesperti, ma desiderosi di offrire un buon servizio alla collettività.

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