#Caltanissetta. Trafugavano monete antiche: 12 arresti a Gela

Monete antiche sicilianeIl personale della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Gela, aliquota Guardia di Finanza, ha dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Gela Veronica Vaccaro su richiesta della Procura locale, diretta dal procuratore Lucia Lotti, nei confronti di 12 soggetti accusati di traffico di reperti archeologici e associazione per delinquere.

Le indagini, condotte dall'aliquota della Guardia di Finanza coordinate dal sostituto procuratore Elisa Calanducci, si sono sviluppate attraverso attività tecniche, servizi di pedinamento e appostamento e continui riscontri sul territorio.

Le indagini hanno consentito di ricostruire una vasta gamma di reati e di individuare l'attività di soggetti dediti al reperimento, tramite ricerche clandestine in diverse aree archeologiche (Kamarina e altre), di importanti materiali di interesse archeologico e della vendita illecita.

E' stata inoltre messa a fuoco una rete di gruppi operanti in diversi territori (Paternò, Vittoria e zone del Casertano), con cui i gelesi interagivano e sviluppavano affari.

Le indagini hanno anche permesso di sequestrare materiale archeologico. In particolare, oltre 400 monete (la maggior parte delle quali compresa tra il V e il II secolo a. C., oltre a varie apparecchiature, quali i metal detector, utilizzate per le ricerche clandestine.

I 12 soggetti coinvolti nell'inchiesta erano operanti nel Gelese e in altre zone. Per sei indagati è stata disposta la custodia in carcere, per gli altri gli domiciliari. Complessivamente, le persone sottoposte a indagini sono 27. (foto di repertorio)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *