#Barcellona. Rivoluzione mobilità: arrivano le tariffe dei parcheggi a pagamento

parcheggioPer alcuni si tratta di un' innovazione che “faciliterà la rotazione dei veicoli e lo snellimento del traffico”. Per altri no: una novità che “non porterà che ulteriore confusione e andrà a togliere altri soldi dalle tasche dei barcellonesi”. Di cosa stiamo parlando? Della disciplina tariffaria dei parcheggi a pagamento che sarà deliberata dal consiglio comunale nelle prossime settimane.

Un documento che pubblichiamo in anteprima e che sintetizziamo in alcuni punti essenziali. Nel dettaglio, ecco cosa propone l'amministrazione Materia al Consiglio comunale. Intanto l'istituzione di una tariffa unica, che parta da una base fissa di mezz'ora, che consenta solo una riduzione per le soste di lunga durata (4 ore).

Le saranno applicate dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20, nessun pagamento invece nei giorni festivi infrasettimanali. Poi l'istituzione di una tariffa di 80 centesimi orari, con un pagamento iniziale minimo di 4 centesimi riferiti alla prima mezz'ora. Prevista anche una tariffa giornaliera di 5 euro che copre tutte le 8 ore di sosta.

Inoltre, ci sarà la possibilità di abbonamenti mensili o semestrali, per i quali sarebbero applicate le tariffe di 105 euro (abbonamento mensile) e di 600 euro (abbonamento semestrale). Tutti gli utenti muniti di contrassegno disabili potranno utilizzare i maniera gratuita gli stalli di sosta presenti. Qualora gli stalli a pagamento per autoveicoli fossero utilizzati da motocicli e ciclomotori, anche questi ultimi saranno assoggettati alle tariffe previste per la sosta.

Uno studio tendente alla determinazione di quella che potrebbe essere la tariffazione da applicare ai parcheggi è stata invece effettuata dal Comando dei Vigili Urbani. Il Comando, partendo dal numero degli stalli già determinati in 350, ritiene sia soddisfacente l'applicazione di una tariffazione unica, che parta da una base fissa di mezz'ora e che consenta solo una riduzione per le soste di lunga durata, cioè eccedenti le 4 ore.

Secondo il Comando, quindi, una tariffa di 80 centesimi orari, con un pagamento iniziale minimo di 40 centesimi riferiti alla prima mezz'ora e una proposta di tariffa giornaliera di 5 euro che copre tutte le 8 ore di sosta e abbonamenti mensili a 150 euro e abbonamento semestrale a 600 euro, possa essere congrua alle esigenze della collettività. Adesso, dopo le opportune verifiche da parte degli uffici competenti, la disciplina tariffaria della sosta a pagamento passerà in Consiglio per eventuali modifiche e per l'approvazione finale.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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