#Barcellona. Materia sui conti del Comune: “Nessun rischio dissesto”

Materia«Nessun rischio dissesto. I conti del Comune reggono». Esordisce così il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Roberto Materia, nel di una conferenza stampa svoltasi nella stanza del primo cittadino a Palazzo Longano. Una conferenza importante per fare il punto sulla situazione economica-finanziaria dell'Ente. «Il nostro Comune – dichiara Materia – è uno dei pochi che ha approvato il bilancio in tempo, e che ancora sta perfettamente in piedi. Il problema principale – sottolinea il primo cittadino – è solo quello della liquidità, perché il tutto dipende dai tributi che si devono pagare, a partire dal servizio dei rifiuti solidi urbani ». Materia, nel corso della lunga conferenza stampa, oltre a rassicurare i dipendenti Comunali sul fatto che gli stipendi non sono a rischio, fa appello al senso civico dei cittadini affinché paghino regolarmente le tasse. «Il problema è la solvibilità dell'ente, perché la liquidità di cassa dipende soprattutto dai tributi che i cittadini devono pagare. E' in questo senso che intendo fare un appello a tutti i cittadini, in particolare a chi ha le disponibilità economiche per farlo, affinché paghino le tasse nei tempi giusti e gli arretrati. Sono numeri veramente allarmanti per la nostra cassa e per il nostro senso civico. Comprendo perfettamente che una fetta dei cittadini è impossibilitata a farlo per gravi condizioni economiche in cui tutti, chi più chi meno, versiamo e che, davanti ad esigenze personali e dei propri figli, decidano di non pagare i tributi, ma è pur vero che esiste un'altra grande fetta di cittadini che invece approfitta di una situazione come questa e, pur avendo la possibilità di farlo, non paga i tributi. Inoltre, voglio rassicurare tutti i dipendenti comunali sul fatto che gli stipendi verranno regolarmente pagati, così come fatto fino a questo momento» – conclude Materia.

Di seguito riportiamo il totale dei crediti che il Comune ha fornito alla stampa.

Il totale dei crediti ammonta a 31.374.814,08 euro. La somma comprende: 15.687.783,94 euro per rifiuti comprendenti TARSU/TARI degli anni pregressi fino al 2016; 7.450.125,94 euro relative all'acquedotto e comprendenti bollette emesse per le forniture rese fino al 31.12.2015, ad oggi non pagate. Il totale del credito del Comune nei confronti dello stato riguardanti il saldo trasferimenti esercizio 2016 è di 3.623.708,60, con la competenza esercizio 2017 (2.416.702,17) e saldo rimborso spese sostenute per edifici giudiziari anni pregressi 931.174,72. A tali somme si aggiungono e vengono comprese nel totale crediti, le somme di cui la Regione Siciliana è debitrice pari a 4.586.195,60 euro dei quali: 427.407,56 euro per il saldo trasferimento esercizio 2016 e precedenti; € 1.458.781,09 per competenza esercizio 2017; €1.021.006,95 per il saldo esercizio 2016 del Fondo per la compensazione degli squilibri finanziari (ex fondo contrattisti); €1.679.000,00 per competenza esercizio 2017 del Fondo per la compensazione degli squilibri finanziari.

Il primo cittadino, pur ammettendo  una certa inadeguatezza da parte della propria amministrazione sull'azione di recupero delle tasse non pagate dai cittadini,  in particolare sull'acquedotto e sulla tassa dei rifiuti, ha garantito che porrà in essere tutte quelle azione che la legge gli permette affinché questo avvenga nel più breve tempo possibile.

 

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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