#Barcellona. Diffamazione Parmaliana, Cassata condannato anche in Cassazione

Franco Cassata (Foto Dino Sturiale)
Franco Cassata 

Condanna definitiva per diffamazione per l'ex procuratore generale di Messina Franco Cassata. Anche per la Corte in Cassazione è lui l'autore del falso dossier contro il professor Adolfo Parmaliana, costruito a tavolino nel 2009 per diffamare il docente, nonostante questi si fosse tolto la vita nell' dell'anno precedente. La sentenza degli ermellini arriva dopo le due condanne in primo e secondo grado comminate dal tribunale di Reggio Calabria all'ex magistrato barcellonese. “Sono felicissima per questa sentenza -commenta Cettina Merlino, la vedova del professor Parmaliana. E' stato confermato che ha diffamato mio e non mi interessa di niente altro”. Adolfo Parmaliana, esponente del DS, pagò con l'isolamento e l'ostracismo anche da parte del proprio partito le numerose denunce sulla fittissima rete di corruzione che era stata costruita tra Barcellona Pozzo di Gotto, Terme Vigliatore e Messina. Consapevole della macchina del fango messa in moto nei suoi confronti, il professor Parmaliana si uccise il 2 ottobre del 2008. Il falso dossier di Cassata è stato prodotto dopo la morte del docente nel settembre del 2009. L'anno scorso la decisione del sindaco di Barcellona Roberto Materia di effettuare la prima visita ufficiale all'indomani del proprio insediamento a Longano proprio al Museo Cassata, intitolato al padre dell'ex magistrato, ha suscitato molte polemiche. (Foto Dino Sturiale)

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Elisabetta Raffa

Giornalista professionista dal secolo scorso, si divide equamente tra articoli di economia e politica, la cucina vegana, i propri cani, i libri, la musica, il teatro e le serate con gli amici, non necessariamente in quest’ordine. Allergica ai punti e virgola e all’abuso dei due punti, crede fermamente nel congiuntivo e ripete continuamente che gli unici due ausiliari concessi sono essere e avere. La sua frase preferita è: “Se rinasco voglio essere la moglie dell’ispettore Barnaby”.

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