#Barcellona. Catturava cardellini con le reti, arrestato bracconiere

Barcellona arresto CC cardellini 1 SiciliansIeri mattina i carabinieri della Stazione di Falcone hanno arrestato per furto aggravato ai danni del patrimonio indisponibile dello un bracconiere. L'uomo, Francesco Bilardo, classe '75, è stato sorpreso alla foce del torrente Elicona mentre catturava con delle reti i cardellini, che poi avrebbe potuto rivendere a 50 euro ciascuno. L'arresto è l'esito di una complessa attività investigativa avviata dai militari della Stazione Carabinieri di Falcone grazie alle informazioni raccolte sul territorio e di segnalazioni provenienti da varie associazioni ambientaliste relative al fenomeno del bracconaggio di specie protette diffuso nelle Riserva naturale dei laghetti Marinello e nelle zone limitrofe.

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Francesco Bilardo

I carabinieri si sono appostati per ore lungo il greto del fiume allo scopo di individuare e cogliere in flagranza soggetti che si dedicano a questa attività illecita. Un artificioso sistema di cattura costituito da gabbie e reti rette da aste di legno e picchetti di ferro che le ancoravano al suolo, il tutto occultato da mazzi di piante di Cardo utilizzate per simulare un ambiente naturale per attrarre la fauna selvatica. Ad attirare le prede erano tre cardellini in gabbia e uno legato ad un ramoscello con un anello di plastica posizionato al centro della rete. L'uomo, nascosto dietro la vegetazione, azionava il dispositivo realizzato per la cattura tirando una corda che azionava le reti appositamente predisposte. Il richiamo irresistibile dei 4 cardellini in gabbia ha permesso a Bilardo di catturare altri 6 esemplari, trovati dai Carabinieri all'interno di una gabbia di legno. Gli uccelli catturati sono stati liberati, mentre un'esemplare, ferito alla zampa, è stato affidato al Centro di Recupero Fauna Selvatica Regionale dello sviluppo rurale e territoriale di Messina.

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Da sin. il tenente Annamaria Putortì della Compagnia di Barcellona e il maresciallo Angelo Floramo della Stazione di Falcone

Il bracconiere è stato condotto nella propria abitazione agli arresti domiciliari su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Patti Alessandro Lia. La fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello stato e il cardellino è considerato specie protetta. Sia la cattura che la detenzione sono proibite dalla legge. La complessa attività di indagine sviluppata dalla Stazione Carabinieri di Falcone è diretta a contrastare il mercato illegale di fauna selvatica e in particolare di uccelli specie protetta, patrimonio indisponibile dello Stato. Domani mattina il Tribunale di Patti si pronuncerà sulla convalida dell'arresto.

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