Ancora senza quattordicesima i lavoratori di MessinAmbiente
Le promesse del 25 luglio scorso sono rimaste sulla carta. I lavoratori di MessinAmbiente sono ancora senza quattordicesima e con l'approssimarsi della scadenza del pagamento dello stipendio di luglio, da contratto i salari si pagano il 15 del mese successivo a quando sono stati maturati, la tensione aumenta.
“Facciamo ogni giorno avanti e indietro con gli uffici della ragioneria generale -dichiara Clara Crocè, segretario generale della FP Cgil di messina- e nonostante le rassicurazioni, delle somme necessarie per pagare quanto dovuto ai lavoratori non c'è traccia.
Dopo la protesta di venerdì scorso, quando abbiamo raggiunto in corteo il sindaco Accorinti e la Giunta sul cavalcavia, il vice sindaco Signorino ci ha dato appuntamento al lunedì successivo. Ci siamo incontrati e dopo una ricognizione negli uffici ci è stato detto che i mandati erano pronti e che saremmo stati pagati in tempi brevissimi.
Sono passati diversi giorni e anche stamane abbiamo riscontrato che non ci sono soldi per questi lavoratori. Questo comportamento dell'amministrazione Accorinti è inaccettabile. Quando siamo andati sul cavalcavia perché a Palazzo Zanca non c'era nessuno che ci desse delle risposte, ci hanno accusato di avere strumentalizzato la situazione. La verità è che si fanno promesse che non si mantengono, si calpestano diritti sacrosanti previsti dai contratti e nello stesso tempo si pretende il massimo dalle maestranze, nonostante le condizioni inaccettabili in cui lavorano.
Il sindaco, il vicesindaco e l'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua ci devono dare delle risposte chiare e trasparenti, senza rinviarci continuamente da un ufficio all'altro. Qui stiamo parlando di legittime aspettative di padri di famiglia, la maggior parte dei quali mantiene da solo moglie e figli, e l'amministrazione Accorinti non può fare finta di nulla”.
