Ambiente, in arrivo 4 milioni per la Sicilia
Progetti in campo ambientale per oltre quattro milioni di euro sono stati finanziati alla Regione siciliana dall'UE nell'ambito del Programma Operativo Italia-Malta 2007- 2013. In particolare l'assessorato regionale Territorio e ambiente ha partecipato come capofila con il progetto CRIM-SAFRI che prevede la “Creazione di un centro di ricerca Italo-Maltese per la sostenibilita' ambientale e le fonti rinnovabili”. Il progetto si e' classificato primo sull'Asse 2 del bando, per un importo finanziato di 2.191.647 euro.
Complessivamente sono stati finanziati tre progetti su 28 inizialmente presentati, ridottisi dopo la prima fase di valutazione a otto. Il secondo progetto finanziato vede come capofila l'ARPA sicilia con il progetto “BIODIVALUE -links between the environment, biodiversity and sustainable development of Sicily channel”, per un cofinanziamento di 2.188.066 euro.
Entrambi i progetti prevedono lo svolgimento di attivita' tra la Sicilia e Malta.
“Si tratta di due azioni di cooperazione nel settore della sostenibilita' ambientale – spiega l'assessore al Territorio e Ambiente della Regione siciliana Sebastiano Di Betta – a sostegno della ricerca e dell'innovazione nell'ambiente marino e terrestre.
E' inoltre un riconoscimento alla professionalita' dei nostri uffici. Per questo voglio complimentarmi per il progetto CRIM-SAFRI con il dirigente generale del dipartimento urbanistica Sergio Gelardi e il dirigente del Servizio 1 – Fondi Comunitari, Statali e Regionali Giovanni Salemi, e per il progetto BIODIVALUE con il commissario dell'Arpa Salvo Cocina e i suoi collaboratori”.