Quando si acquista una casa in costruzione

Gent.mo avv. Tesoro, nel corso del 2013 ho stipulato un compromesso regolarmente registrato e trascritto per l'acquisto di un appartamento in costruzione, versando quale caparra confirmatoria la somma di 100 mila euro. La consegna sarebbe dovuta avvenire entro il 31.12.2013 ma ad oggi l'impresa risulta avere abbandonato il cantiere ed è al tempo stesso irrintracciabile. Come posso tutelarmi? Gigi O.

Gentile sig. Gigi, preliminarmente devo complimentarmi con Lei per la scelta di avere provveduto a registrare e trascrivere il preliminare, cosa ritenuta superflua da molte persone le quali preferiscono risparmiare e non tutelarsi, non rendendosi conto invece dei rischi a cui vanno incontro.

Difatti, il promissario acquirente, con la registrazione e la trascrizione del preliminare gode di una tutela maggiore, oltre al fatto che nel caso di immobili in costruzione l'impresa deve presentare all'acquirente, al momento della stipula del contratto preliminare, idonea fidejussione rilasciata da una banca o altra società autorizzata.

Tale incombente garantisce al promissario acquirente, la restituzione delle somme versate quale caparra confirmatoria all'impresa, nel caso di eventuali problemi quali il fallimento della stessa.

Nel caso specifico, non avendo contezza né dello stato di avanzamento dei lavori né tantomeno se l'impresa abbia rilasciato la suddetta fidejussione, Le consiglio al fine di tutelare i suoi diritti di agire in giudizio mediante esecuzione in forma specifica ex art. 2932 cod. civ. per obbligare l'impresa inadempiente a stipulare il contratto definitivo.

In tal modo potrà ottenere mediante pronuncia giudiziale gli stessi effetti del contratto concluso regolarmente. Nel caso in cui non fosse possibile concludere il contratto, potrà in subordine avanzare domanda di risoluzione del preliminare di vendita, facendo valere l'esistenza di eventi pregiudizievoli o vizi sull'immobile promesso in vendita, quale ad esempio il mancato completamento dell'appartamento e delle parti comuni dell'edificio, ottenendo la restituzione della somma pari al doppio di quanto versato a titolo di caparra confirmatoria.

Per contattare l'avv. Antonio Tesoro potete scrivere alla seguente e-mail: studiolegale@antoniotesoro.it