Accorinti promette il Registro delle Unioni Civili

Presto, anzi prestissimo, il Registro delle Unioni Civili. A prometterlo all'Arcigay di Messina il sindaco Renato Accorinti.

Durante un incontro con il direttivo del Circolo Makwan Arcigay, al quale ha partecipato anche l'assessore Patrizia Panarello, è arrivato un impegno ufficiale da parte del primo cittadino.

Ma in discussione ci sono anche altri punti altrettanto importanti come la campagna contro le malattie sessualmente trasmissibili (in aumento a Messina per la fascia di età compresa tra i 20 ed i 25 anni), la programmazione di tavoli contro l'omofobia e la discriminazione di ogni genere.

Tutte proposte queste, che hanno ottenuto il convinto appoggio di Accorinti e della Panarello. E visto che l'informazione tra gli adolescenti è fondamentale per prevenire malattie, comportamenti a rischio e pregiudizi, il presidente dell'Arcigay di Messina Rosario Duca si è a sua volta impegnato a far arrivare sulla scrivania del sindaco un progetto da portare nelle scuole.

“Questo passaggio tra i ragazzi è fondamentale -ha dichiarato Accorinti- e avrete tutto il sostegno necessario da parte mia e della mia Giunta per portare avanti questo progetto”.

Un grande passo in avanti quello con l'esecutivo Accorinti, visto che dall'amministrazione Buzzanca l'Arcigay era riuscito a strappare solo una condanna della Giunta rispetto all'omofobia ma nulla di più, visto che la componente UDC (allora inserita a pieno titolo nel centrodestra messinese) per ammissione dello stesso Buzzanca, si rifiutava categoricamente di far passare il Registro delle Unioni Civili.

“Daremo la massima collaborazione a sostegno di qualsiasi iniziativa a favore della comunità LGBT -dichiara Rosario Duca. Speriamo di ottenere un reale cambiamento di rotta sui temi LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e trans) da parte della nostra città. I messinesi sono pronti, speriamo che la politica di questa nuova amministrazione lo sia altrettanto. Noi continueremo a lavorare e per questo ho deciso di dedicare le mie ferie dell'intero mese di agosto a rinnovare le nostre richieste anche negli altri Comuni della provincia, dove con le elezioni di giugno c'è stato il rinnovo delle amministrazioni comunali, augurandoci di riuscire a portare a casa risultati più soddisfacenti. La situazione politica generale è preoccupante. E a preoccuparmi sono di più certe frange di una cosiddetta sinistra, inclinata troppo verso il Vaticano piuttosto che verso una laicità che produce diritti per tutti. Una cosa è certa: non ci faremo scoraggiare”.