7 marzo 10.09 Bloccate le corse notturne della nave Villa, la denuncia dell’OR.Sa

Continua inesorabile la dismissione dell'impianto navigazione ferroviario, questa volta la silente intesa fra RFI e Trenitalia ha imposto la fermata notturna della penultima nave a quattro binari, da oggi la nave VILLA non effettuerà più corse di notte, pertanto, nello Stretto di Messina resta in pieno esercizio solo nave SCILLA. L'ultima! Ma al peggio non c'è mai fine, infatti, l'holding ferroviaria in sede di trattativa nazionale insiste nel giudicare “anomalo” il settore navigazione e ne chiede l'esclusione dal contratto nazionale dei ferrovieri. A questo punto ci chiediamo dove sia a sonnecchiare la deputazione nazionale messinese; dov'è, ad esempio, l'Onorevole Vincenzo Garofalo? Un membro messinese della Commissione Trasporti non può permettere al suo Governo di isolare la Sicilia cancellando Messina dalla mappa ferroviaria con la promessa di un ponte che allo stato dell'arte esiste solo nelle megalomanie del governo, mentre il popolo siciliano è costretto a subire una retrocessione dei trasporti degna da terzo mondo. Ci chiediamo come reagirebbe un deputato leghista se uguale trattamento fosse riservato alla terra “padana”… Dov'è il Sindaco di Messina? In occasione della fermata della terza nave Buzzanca si fece portavoce del Ministro dei Trasporti assicurando i cittadini sul mantenimento in esercizio di tre unità navali, qualcuno avvisi lui e Matteoli che la terza nave è scomparsa da più di un anno e oggi si ferma la seconda!!! Dov'è il Presidente della Raffaele Lombardo? ll paladino dell'autonomia locale non si è accorto che la Sicilia è rimasta senza trasporto ferroviario ed è l'unica regione a non avere un contratto di servizio? Dove sono i deputati dell'opposizione nazionale e regionale? La vicenda “Bunga Bunga” gli occupa tanto tempo da non accorgersi che fra un gossip e una maldicenza il governo ha realizzato un'Italia a due velocità, appagando la bramosia separatista della nord, assecondata anche dall' amministratore delegato delle ferrovie Mauro Moretti che ha mantenuto fede alla promessa di azzeramento del trasporto ferroviario in Sicilia sfruttando le risorse destinate al sud per realizzare l'alta velocità settentrionale. Dove sono i cittadini messinesi e il resto dei siciliani? Non si rendono conto che a colpi di rassegnazione hanno consentito il vilipendio di una terra che fu culla di civiltà? Dove sono i ferrovieri e tutti i lavoratori siciliani? Troppo impegnati a compilare i moduli per le richieste di cassa integrazione senza reagire alla disoccupazione imposta? Dove sono le segreterie nazionali dei sindacati? Hanno realizzato che a Messina la controparte datoriale effettua periodicamente tagli indiscriminati al trasporto pubblico generando disservizio e disoccupazione? Dove sono i dirigenti locali di RFI e Trenitalia? Hanno dimenticato di essere anch'essi meridionali e il loro servile signorsì al diktat antimeridionale di Mauro Moretti ha cancellato la dignità di una terra che è anche la loro terra? Si ha la sensazione che ancora una volta ognuno tende a curare interessi di bottega, anche i lavoratori, e tutti aspettano la solita reazione rabbiosa, a tratti incosciente, dei quattro sindacalisti locali che nell'estremo tentativo di salvare da soli l'ultimo barlume di dignità messinese hanno esposto a rischio il posto di lavoro collezionando denuncie, querele e provvedimenti disciplinari mentre il resto del mondo li sta a guardare…Con questo sistema non si cava un ragno dal buco, l'attacco al territorio è imponente e per arginarlo serve una imponente territorialità votata alla salvaguardia delle risorse e dei diritti ad ogni costo. Serve l'apporto di tutti: politici, sindacato, lavoratori e cittadini! Nei prossimi giorni il fronte sindacale locale proporrà l'agenda della protesta frontale, sarà l'occasione per contarci, se ci saranno i numeri ben venga la lotta, altrimenti, per quanto ci riguarda siamo stanchi di assumere il ruolo del soldatino che difende da solo il fortino mentre la sconfitta si è consumata da tempo…

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