30 aprile 08.50 Fondo Fucile, il degrado tocca anche la “Albino Luciani”. Cardile (PD), chiede interventi immediati

ScuolaFondoFucile3ScuolaFondoFucile1La scuola “Albino Luciani” di Fondo Fucile è abbandonata a se stessa e immersa nel degrado. Claudio Cardile, consigliere PD del III Quartiere chiama in causa l'amministrazione comunale e chiede interventi immediati.

“Nel settembre 2011 -scrive Cardile- l'Assessore al Risanamento Roberto Sparso si impegnava ufficialmente, alla presenza di una rappresentanza di Consiglieri della , non solo a demolire alcune delle baracche nelle adiacenze della scuola primaria e dell'infanzia “Albino Luciani”, ma anche a far ripulire gli spazi prospicienti la baraccopoli di Fondo Fucile e a risanare le aree perimetrali della stessa scuola. Ma basta fare un giro attorno alla scuola per rendersi conto che alle promesse non sono seguiti i fatti.

Gli abitanti di Fondo Fucile che risiedono nelle palazzine dietro la scuola sono costretti ad “ammirare” dall'alto – squallore della baraccopoli a parte – uno scenario a dir poco desolante che consta di banchi, sedie, carcasse di imbotti e vetrate, misti a sterpaglie e lerciume vario. Quanto descritto non è stato certamente abbandonato dal passante di turno. Si tratta di materiale proveniente dal plesso scolastico, abbandonato per anni in quel luogo e, a quanto pare, destinato a rimanerci per chissà quanto tempo ancora, costituendo un “humus fertile” per ratti, rettili e insetti.ScuolaFondoFucile2

Ad aggiungersi a questo triste scenario, da qualche tempo, la vecchia e pesante recinzione in ferro, ormai arrugginita, è crollata a terra riversandosi all'interno del perimetro della scuola. Alla luce del fatto che sono numerosi i bambini che giocano ogni giorno nell'area descritta è quanto mai necessario effettuare un'adeguata bonifica dei luoghi e una disinfestazione, rimuovere la recinzione riversa in terra, verificare la tenuta della stessa per l'intero perimetro laddove non è ancora crollata, così da scongiurare disgrazie (parliamo di una recinzione in ferro alta almeno 2 metri) e delimitare l'area in questione per evitare che la stessa, ubicata più in basso rispetto alla sede stradale, possa diventare facile discarica di inerti. 

E' evidente che il degrado di Fondo Fucile non sia da imputare solo ed esclusivamente alla presenza della baraccopoli: né i residenti nelle palazzine di Fondo Fucile (parliamo di centinaia di famiglie e di migliaia di residenti) né gli abitanti delle baracche – già gravati dal peso dell' – meritano di vivere quotidianamente in questa condizione di ulteriore degrado, peraltro facilmente risolvibile.

Si auspica quindi in una maggiore attenzione da parte delle Autorità preposte, peraltro già a conoscenza, visto il recente sopralluogo, della problematica”.

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