3 settembre 07.30 Armando Caruso commissario straordinario del Papardo-Piemonte

ArmandoCarusoL'assessore regionale per la Salute Massimo Russo, ha firmato i decreti di nomina dei commissari straordinari nelle aziende sanitarie siciliane guidate da manager i cui contratti sono scaduti il 31 agosto. Tra questi anche Armando Caruso, ex direttore generale dell'Azienda ospedaliera Papardo-Piemonte.

Coerentemente con quanto previsto dalla legge n. 43 del 2 agosto 2012, approvata ad inizio di agosto dall'Assemblea regionale siciliana, Russo ha conferito l'incarico di commissario straordinario agli stessi 10 manager che hanno guidato le aziende sanitarie fino a oggi.

La legge, infatti, non consente di procedere alla nomina di un direttore generale ma prevede “la nomina di un commissario straordinario da individuarsi prioritariamente nel medesimo soggetto la cui nomina viene a cessare”.

“Non trattandosi di un rinnovo del mandato di direttore generale – ha spiegato l'assessore Russo – le valutazioni espresse dall'Agenas risultano inconferenti rispetto all'obbligo, introdotto dalla legge regionale, di nominare commissari straordinari gli stessi direttori generali arrivati a naturale del loro contratto. D'altra parte, la ratio della legge e' quella di assicurare la continuita' amministrativa delle aziende per qualche settimana e di rimettere al nuovo governo regionale la scelta dei nuovi manager. Era importante, pero', ribadire la validita' del sistema di controllo sull'operato dei propri manager che la Sicilia ha scelto di creare con la legge di riforma del sistema sanitario, affidando a un ente terzo, l'Agenas, sia la valutazione degli obiettivi annuali, sia la complessiva azione amministrativa svolta dai manager nel corso dell'intero mandato. Nel prendere atto dei sei giudizi di insufficienza espressi dall'Agenas va anche sottolineato che i parametri d i valutazione non hanno tenuto conto del contesto ambientale nel quale ciascun manager ha operato”.

“Poiche' le nomine dei commissari straordinari ricadono nella competenza esclusiva dell'assessore per la Salute – ha concluso Russo – smentisco categoricamente che su questo tema ci siano state divergenze con il presidente della Regione Lombardo, con il quale semmai le radicali contrapposizioni riguardano ben altre motivazioni”.

I nuovi decreti di nomina a commissario straordinario riguardano Salvatore Cirignotta (Asp Palermo), Mario La Rocca (Policlinico di Palermo), Salvatore Di Rosa (Villa Sofia – Cervello di Palermo), Francesco Poli (Cannizzaro di ), Angelo Pellicano' (Garibaldi di Catania), Giuseppe Pecoraro (Policlinico di Messina), Armando Caruso (Papardo – Piemonte di Messina), Paolo Cantaro (Asp di Caltanissetta), Fabrizio De Nicola (Asp di Trapani), Renato Baldari (Asp di Enna).

Svolgono gia' le funzioni di commissario straordinario Mario Zappia (Asp di Siracusa), Salvatore Cirignotta (Asp di Ragusa), Carmelo Pullara (Civico di Palermo), Salvatore Messina (Asp di Agrigento), Manlio Magistri (Asp di Messina), Gaetano Sirna (Asp di Catania).

Il mandato di Armando Giacalone (direttore generale del Policlinico di Catania) e' invece in scadenza a febbraio 2013.

Il parere negativo dell'Agenas ha riguardato la gestione delle Asp di Palermo (Cirignotta), Enna (Baldari) e Siracusa (Franco Maniscalco, gia' sostituito dopo le recenti dimissioni), dell'azienda ospedaliera Villa Sofia – Cervello di Palermo (Di Rosa) e dei Policlinici Universitari di Palermo (La Rocca) e Catania (Giacalone).

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