28 maggio 16.25 Alla Morettino di Palermo il primo finanziamento del Fondo Jeremie

 Si chiama “Espresso al quadrato Morettino” il progetto di innovazione e sviluppo che l'omonima azienda palermitana, leader nel settore della lavorazione del caffe' crudo, ha presentato alla Bnl ottenendo il primo finanziamento siciliano previsto dal fondo Jeremie.

“Una cialda con una nuova miscela ricca di aroma e una forma unica e, soprattutto, eco compatibile. La nuova cialda ha una sua macchina di produzione emiliana con tecnologia tutta italiana”.

Cosi' ha detto oggi Arturo Morettino, dopo la consegna della lettera con cui Bnl assegna la somma di 400 mila euro per sostenere le attivita' di innovazione e sviluppo dell'impresa.

“Sono una ventina le aziende che hanno fatto richiesta d'accesso al fondo Jeremie”, ha spiegato Dario Denaro della Bnl. “Morettino e' stata tra le piu' tempestive, presentando un progetto di assoluta innovazione. Ha tutte le carte in regola per accedervi”.

Il fondo Jeremie ha una dotazione finanziaria di 110 milioni di euro, di cui 66 da parte di Bnl, gruppo Bnp Paribas, e 44 provenienti dai fondi strutturali, ed e' finalizzato alla incentivazione dello sviluppo grazie a un tasso complessivo di poco superiore al 50% di quello praticato dal mercato.

Per accedere a Jeremie, le aziende devono presentare una situazione finanziariamente sana e impiegare il finanziamento per l'innovazione, la crescita e lo sviluppo. Non e' possibile utilizzare le somme per pagare i debiti contratti.

“Abbiamo fortemente perseguito l'utilizzo di questa linea di credito per le aziende, convinti – ha commentato l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao – dell'efficacia dello strumento e della necessita' di dotarle di liquidita' finanziaria, in un momento in cui scarseggia sul mercato proprio il danaro contante. Abbiamo svolto un lavoro preparatorio complesso e impegnativo; oggi possiamo ritenerci soddisfatti perche' altre aziende potranno accedere ai medesimi benefici”.

“Il Fondo europeo degli investimenti – ha spiegato Armao – ha selezionato gli intermediari e definito gli adempimenti. Oggi siamo di fronte alla prima azienda che li puo' utilizzare. Si avvia cosi' una forma innovativa dell'offerta di credito che fa della Sicilia una ‘Regione pilota' a livello europeo. Le previsioni ci dicono che la disponibilita' finanziaria del fondo e' gia' insufficiente per garantire le richieste che provengono dal mondo industriale ed e' per questo che abbiamo in programma di incrementarne la disponibilita'. Speriamo, contemporaneamente, di poter vincolare una percentuale dei fondi disponibili per le richieste che eccedono i 400 milioni di euro”.

Vivo apprezzamento e' stato espresso dal segretario generale della presidenza della Regione, Giovanni Carapezza Figlia, nella sua qualita' di presidente del Comitato degli investimenti del fondo Jeremie, perche' “siamo certi – ha detto – che l'opportunita' offerta oggi a questa famosa azienda siciliana possa essere utilizzata anche da altre che vogliono intraprendere programmi di innovazione. Va inoltre evidenziato la sinergia con cui tanti soggetti, a partire dal Fei, da Bnl e dalla Regione hanno saputo collaborare per giungere a questa significativa tappa”.

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