26 settembre 16.39 AIGA, torneo di burraco contro la mortalità infantile

AigaNello splendido scenario dello stretto, presso i locali del Circolo del Tennis e della Vela, l' Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) di Messina, in collaborazione con l' Unicef, ha organizzato il primo torneo di “Burraco per beneficenza”.

Scopo benefico dell' il progetto “Vogliamo ZERO”, nuova campagna Unicef di sensibilizzazione e fondi interamente devoluta alla lotta alla mortalità infantile. 

Luisa Carrozza, del comitato provinciale dell'Unicef, si è dichiarata particolarmente contenta per la perfetta riuscita dell'evento, che consentirà l'invio di numerosi kit salvavita ai bambini nei Paesi più a rischio e “contribuirà alla diminuzione della mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo per “cause prevenibili”, mortalità già scesa da 22.000 a 19.000 bambini al giorno”.

Alberto Vermiglio, presidente della sezione peloritana AIGA, ha voluto ringraziare quanti hanno contribuito al progetto, pur senza partecipare al torneo, ed è giustamente orgoglioso perchè “l'Unicef ha individuato nei giovani avvocati il partner ideale per organizzare un evento di beneficenza che, considerato anche il ricavato, deve ritenersi un piccolo successo in vista del raggiungimento di risultati ben più grandi”.

Il Circolo del Tennis e della Vela ha offerto di buon grado i propri spazi per una serata piacevole all'insegna dell'amicizia e dell'unione per nobili scopi. A tal proposito, il vice presidente Antonio Barbera ha confermato che “il Circolo intende sempre più proporsi come luogo non solo di sport ma di riferimento per il sociale”.

Anche Frida Simona Giuffrida, consigliere nazionale AIGA e responsabile dell'evento, ha sottolineato che “i giovani, anche in questo momento di estrema crisi, non possono restare insensibili alle problematiche sociali riguardanti i bambini più sfortunati”.

Tutti hanno rivolto infine un sentito ringraziamento agli sponsores (La Via Lattea, Trude Ruegg ed Essere Benessere) che hanno offerto i premi del torneo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *