22 dicembre 13.05 Rischio esondazione Torrente Savoca, nota di Matteo Francilia (UDC)

Rischio esondazione torrente Savoca, la Provincia richiede un intervento urgente all'assessorato regionale al Territorio ed Ambiente: dichiarazione del consiglire provinciale Matteo Francilia (UDC).

A seguito della nota inviata il 30 novembre 2011 con prot. numero 0040203/11 dal Capogruppo dell'Udc – Il centro con D'Alia Matteo Francilia al Presidente della Provincia Regionale di Messina on. Nanni Ricevuto ed al dirigente provinciale del Dipartimento di Protezione Civile Ing. Giuseppe Celi sul rischio esondazione del torrente Savoca, il 15 dicembre 2011 con protocollo numero 0041825/11 il su menzionato dirigente ha inviato al Direttore del Dipartimento Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana una richiesta di intervento urgente con relativo finanziamento degli interventi ritenuti rilevanti al fine della in sicurezza del torrente.

Nella nota viene messa in evidenza la pericolosità idraulica ed il rischio di fenomeni di esondazione, avendo rilevato tra l'altro che l'area tra il centro abitato del comune di Furci Siculo e quello di Santa Teresa di Riva è classificata come sito di attenzione.

Inoltre viene messo in evidenza che dalle norme di attuazione del PAI il sito del torrente Savoca è definito come area potenzialmente inondabile.

Su sollecitazione del consigliere Francilia, l'Ing. Celi ha chiesto di avviare le attività di approfondimento conoscitivo e di monitoraggio al fine di valutare lo stato di pericolosità del sito e di programmare le azioni necessarie a sanare le eventuali criticità con la relativa programmazione dei finanziamenti necessari.

Denuncio da anni la situazione di criticità del torrente Savoca” – ha dichiarato il capogruppo Udc alla Provincia Regionale di Messina Matteo Francilia – “E' necessario un intervento immediato da parte delle autorità competenti per evitare un disastro dalle proporzioni inimmaginabili poiché l'area che si frappone tra gli abitati di Furci e Santa Teresa è considerata a rischio esondazione ed il livello dell'alveo è nettamente superiore al centro abitato. Con questa netta presa di posizione da parte della Provincia Regionale – conclude Francilia – abbiamo informato gli uffici competenti a livello centrale, ma siamo ancora lontani da una soluzione definitiva che definisca interventi urgenti ed inderogabili. E' chiaro che questa vicenda sarà ancora da noi attenzionata finché non saremo certi di aver dato la giusta risposta ad una evidente necessità. Non possiamo sempre attendere che ci scappi il morto per intervenire in situazioni di cui si conosce ampiamente la pericolosità”.

                                                                                 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *