21 marzo 16.05 Vertenza Triscele, prosegue la protesta
Secondo giorno di protesta per la vertenza Triscele. Anche stamattina i 42 lavoratori che chiedono certezze circa il loro futuro si sono assembrati davanti ai cancelli dello stabilimento di Via Bonino.
Ma da parte delle proprietà non giungono notizie se non quelle affatto rassicuranti apparse sugli organi di informazione.
Intanto questa mattina il prefetto Alecci, cui Fai Cgil, Fai Cisl e Uila uil e i lavoratori si erano rivolti chiedendo un intervento, ha convocato le parti per venerdì alle 9.
“Durante l'incontro con il Prefetto il sindacato chiederà un intervento sulla società, anche alla luce dell'ultima dichiarazione della proprietà che ha riconfermato i licenziamenti e la mobilità, affinché si modifichi tale posizione – dichiarano Giovanni Mastroeni della Flai Cgil, Calogero Cipriano della Fai Cisl e Salvatore Orlando della Uila Uil provinciali. Si ribadisce infine come il livello di preoccupazione e di esasperazione dei lavoratori sia elevato e in presenza dei licenziamenti la gestione delle forme di lotta rischia di diventare estremamente complessa. Per questo il sindacato chiede al prefetto di utilizzare la sua autorevolezza per rapportarsi con la proprietà ed individuare soluzioni che escludono i licenziamenti”.
Sindacati e lavoratori si ritroveranno anche domani davanti ai cancelli dell'azienda per protestare. Venerdì il presidio si sposterà sotto la Prefettura.
