21 marzo 13.38 Liceo “Caminiti”, nota del consigliere provinciale Lombardo (SV)

«Abbiamo finalmente l'area per la realizzazione del nuovo plesso del Liceo Scientifico di S. Teresa di Riva, con tanto di conformità urbanistica, nonostante i proprietari abbiano tentato in tutti i modi di bloccare, con il ricorso al Tar prima e con l'appello al CGA dopo.

La sentenza del CGA n° 264/12, depositata presso la segreteria il 6 scorso, che respinge l'appello delle ditte proprietarie dell'area destinata alla realizzazione del nuovo plesso del Liceo Scientifico di Santa Teresa di Riva, dimostra la bontà del procedimento per la variante urbanistica, avviato insieme all'ing. Claudio Pellegrino ai tempi dell'amministrazione Lo Schiavo e completato con l'amministrazione Morabito. La variante urbanistica approvata con delibera di Consiglio nel 2008, che era stata anche oggetto di ricorso la TAR con il medesimo risultato, è finalizzata alla reiterazione del vincolo finalizzato all'esproprio. Adesso, concluso l'iter per la variante urbanistica e non essendoci più rischi per un ulteriore contenzioso, il presidente della Provincia non ha più nessun alibi per non avviare la procedura per il reperimento delle risorse finanziarie previste da progetto circa 6 milioni di euro e consentire l'avvio della realizzazione del nuovo plesso. Già a partire da stamane ho incalzato l'ufficio tecnico per l'edilizia scolastica provinciale, retto dall'ing, Vincenzo Carditello, per avviare le procedure di gara e verificare la fattibilità dell'intervento con il leasing finanziario, voluto dal presidente della Provincia e non condiviso dal sottoscritto, in quanto ho sempre sostenuto che l'unica via più concreta è quella del mutuo con la cassa deposito e prestiti. Se nei prossimi giorni non saranno avviate le suddette procedure, che lo stesso dirigente Carditello ha sempre sostenuto di essere pronte, per la gara del leasing, non escludo iniziative anche eclatanti coinvolgendo gli amministratori locali dei Comuni del comprensorio, che non può essere penalizzato dalla inconcludenza di chi in questi anni non ha contribuito alla realizzazione di un istituto d'istruzione superiore fondamentale per la popolazione studentesca del comprensorio jonico».

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