21 marzo 12.02 Ufficio Urbanistica, interrogazione di Guerrera e Muscolino (Il Centro con D’Alia e U.D.C.)

Nuova interrogazione dei consiglieri Domenico Guerrera e Giorgio Muscolino (Il Centro con D'Alia e U.D.C.) sulla nuova collocazione degli Uffici dell'Urbanistica. Nel documento chiedono all'amministrazione di “trovare un sito idoneo, che consenta un risparmio di risorse economiche per le asfittiche casse comunali è una lodevole iniziativa, da parte dell'Amministrazione Comunale, ma la soluzione deve essere idonea per lo svolgimento di un importante per la tutela del territorio e che tenga conto della vastità del Dipartimento. Non ci appare idonea la soluzione di trasferire il Dipartimento Urbanistica nella scuola di Cataratti per due motivi.

Il primo l'ubicazione, in zona periferica, difficilmente raggiungibile dall'utenza con mezzi pubblici, data l'inadeguatezza dei collegamenti, e in zona priva di parcheggi, a ridosso del torrente e di un versante collinare con forte pendenza che non consentono ulteriore opere di urbanizzazione.
Il secondo è rappresentato dalla tipologia edilizia del fabbricato, realizzato come scuola e, difficilmente adattabile per uffici, anche in considerazione che il Dipartimento allo stato attuale conta di un grande archivio della superficie di oltre mille metri quadrati e degli uffici estesi non meno di millecinquecento metri quadrati.

Basta una visita negli uffici del Dipartimento per comprendere che le attuali superfici sono insufficienti ed è evidente la necessità di trovare nuovi e più ampi spazi, considerato che vigenti normative in materia urbanistica, impongono sempre più adempimenti e nuove strutture. Prima di parlare di trasferimento, necessario sia per il risparmio di denaro pubblico, sia perché gli attuali uffici non sono adeguati allo svolgimento delle attività per cui sono preposti, è propedeutica la programmazione attraverso un serio studio di come vanno dislocati gli uffici e, investimenti economici per informatizzare gli atti.

L'eliminazione, o meglio l'informatizzazione delle pratiche depositate in archivio, che tendono sempre ad aumentare e che non può essere dissociato dalla struttura, consentirebbe un risparmio di risorse umane costrette oggi ad estenuanti via vai lungo i corridoi dell'archivio e arrampicate lungo le scale alla ricerca di fascicoli che, se fuori posto non risultano rintracciabili ma, cosa più importante consentirebbe il trasferimento di tutto il Dipartimento con più facilità in immobili comunali che oggi non hanno queste capacità ricettive per la presenza dell'archivio cartaceo, che dopo essere stato informatizzato si potrebbe spostare in qualsiasi sito.
Se non si fa alcun investimento economico per informatizzare l'archivio, risulterà difficile trasferire il Dipartimento, così come risulta difficile istruire le pratiche nei tempi stabiliti dalle vigenti normative, nonostante gli encomiabili sforzi sostenuti da Dirigenti, Funzionari e Istruttori.
La lungimiranza di una buona Amministrazione, avrebbe dovuto individuare e non da oggi, una soluzione idonea, ma considerando che una costruzione nel sito dell'isolato 88 appare utopia, perché il vetusto fabbricato è stato “ghermito” dai debitori; che la realizzazione di un fabbricato nell'area dell'isolato 158, compreso tra Via La Farina e Via Napoli, oggi adibito a parcheggio e luogo di incontri amorosi, ricadente nel P.R.G. vigente in zona “servizi pubblici”, non è mai stata presa in considerazione; che la scuola di Cataratti, appare più idonea al trasferimento di una sede staccata del Dipartimento della “Protezione Civile”, sia per la bassa affluenza dell'utenza, sia per la posizione logistica in area periferica a “rischio”, che consentirebbe rapidi interventi dei mezzi in caso di calamità naturali e, nel contempo si potrebbe adibire l'attuale sede ubicata in via Acireale, al Dipartimento Risanamento e Polo Catastale siti in immobili per cui il Comune paga il canone di affitto i sottoscritti interrogano il Signor Sindaco e l'Assessore all'Urbanistica, per conoscere:
1) Il programma dell'Amministrazione Comunale relativamente al trasferimento del Dipartimento Urbanistica nella scuola di Cataratti, considerato che il termine indicato per il trasferimento è abbondantemente scaduto;
2) Se intendono fare degli investimenti economici per informatizzare l'archivio del Dipartimento, per rendere agevole la consultazione degli atti e, il trasferimento in altri siti;
3) Se hanno predisposto progetto per il cambio di destinazione d'uso dell'immobile di Cataratti, oggi catastato B/5 (scuole e laboratori scientifici).
Con la presente, si chiede altresì di conoscere le motivazioni che hanno indotto l'Ufficio Patrimonio a catastare solo il piano terra dell'immobile, escludendo il sottostante piano seminterrato”.

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