26 aprile 07.30 Vittorio Emanuele, aperte le iscrizioni al nuovo laboratorio su “Romeo e Giulietta”

Al via al Teatro Vittorio Emanuele di Messina il nuovo laboratorio della compagnia Daf – Teatro dell'Esatta Fantasia, a cura di Annibale Pavone e Angelo Campolo, dedicato ad attori, scenografi e drammaturghi. Corpo, voce, recitazione, musica e danza per creare insieme un processo creativo di riscrittura scenica del Romeo e Giulietta di Shakespeare.

Il laboratorio è aperto a tutti coloro che dai 16 anni in su vogliono misurarsi con una nuova sfida teatrale: un processo creativo per attraversare la vicenda dei due giovani innamorati e i temi dell'opera indagando un'altra grande protagonista del testo: la città. Verona è il luogo cardine dell'azione del dramma, sia per le lotte sociali che le attraversano sia per l'incapacità di trovare pace e accordo tra i cittadini, Ma anche per la sua particolare geografia scenica che fa cambiare vorticosamente ambientazione alla storia, come fosse un film, tra , stanze di corte, saloni, balconi, sgabuzzini, chiese e cortili. Una città che, in ultimo, si fa protagonista quando Romeo viene esiliato ed il suo allontanamento sarà causa della fine tragica dei due amanti.

La costruzione di questa città sotto tre punti di vista (attoriale, scenico e drammaturgico) sarà oggetto del laboratorio. Una sfida che, da settembre, si aprirà alla scenografia, attraverso un gruppo guidato da Francesca Cannavò, che seguirà di pari passo il lavoro degli attori, con incursioni nello studio della fonica e dell'illuminotecnica a cura dei responsabili di Artesicilia: Geatano Leonardi e Lorenzo Tropea. La scrittura che si avvarrà della collaborazione di Tino Caspanello.

Saranno previsti due appuntamenti extra, il 29 e il 30 maggio, che illustreranno i laboratori per scenografi e drammaturghi. Tutte le informazioni per partecipare sul sito www.daf-associazione.it.

La compagnia è reduce dai tre anni di direzione del laboratorio teatrale Il Gioco Più Serio , durante i quali, utilizzando a pretesto l'opera di Shakespeare, sono state coinvolte più di cinquanta persone oltre ad attori professionisti e maestri della scena come Michele Abbondanza, coreografo e docente del Piccolo Teatro di Milano, Franco Scaldati, poeta e drammaturgo, e Vetrano e Randisi, pluripremiati registi della scena italiana. Un confronto aperto e costruttivo con la fantasia e l'emozione dell'esperienza teatrale che ha portato alla messa in scena di due spettacoli: Orchestra Shakespeare nel 2011 e Tempesta nel 2012.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *