15 luglio 19.15 La magistratura contabile verifica la formazione

“In relazione alle notizie di alcuni organi di stampa su presunti comportamenti fraudolenti messi in atto, negli scorsi anni, da alcuni dipendenti del  regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale, si precisa che le indagini in corso hanno preso le mosse da esposti della direzione del dipartimento e che si tratta di scelte costantemente condivise dalla Presidenza della ”. Lo dichiara il dirigente generale del dipartimento regionale dell'Istruzione e Formazione professionale, Ludovico Albert. I dipendenti infedeli avrebbero intascato illecitamente soldi pubblici, accumulato in maniera fraudolenta un numero elevato di ore di straordinario e avrebbero richiesto rimborsi gonfiati per  missioni. Sono le ipotesi di reato dell'inchiesta della Procura della in Sicilia sulla formazione professionale, con 25 tra dirigenti e dipendenti sotto inchiesta.

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