14 maggio 12.12 Forestali, stamane incontro in Prefettura

Estate alle porte e situazione sempre più buia per l'avvio al lavoro dei forestali siciliani.
Su questo problema, questa mattina, i segretari generali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil provinciali hanno incontrato il Prefetto di Messina Alecci per manifestare tutte le preoccupazioni e le perplessità sia rispetto al mancato avvio dell'attività di prevenzione incendi, sia per il rischio avvio di un'altra emergenza lavoro nel già ampio ventaglio delle crisi nel nostro territorio.
 
Nel corso dell'incontro di venerdì scorso, 11 maggio, presso l'assessorato regionale all'agricoltura sull'avvio dei lavoratori forestali nell'attività 2012 tra lo stesso assessore D'Antrassi e i segretari regionali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, è stato infatti comunicato che a causa dell'impugnativa da parte del Commissario dello Stato del Bilancio della Regione siciliana, i tempi per l'avvio dei lavoratori si allungano senza precise scadenze.
 
Alla luce di tale  notizie le organizzazioni sindacali hanno deciso di avviare, per la giornata di lunedì 14 maggio, un ciclo di incontro con i Prefetti delle nove province siciliane e di svolgere una prima manifestazione di presidio dei lavoratori davanti all'ARS nella giornata di mercoledì 16 maggio.
Annullata invece per il momento la prevista manifestazione di protesta che avrebbe dovuto tenersi giovedì 17 maggio sotto la sede dell'Azienda foreste demaniali di Messina. Tale decisione scaturisce dalla considerazione che le responsabilità del mancato avvio dei lavoratori sono di natura regionale e quindi solo in quella sede, in questa fase, si svilupperanno le iniziative di lotta.
 
Stamattina intanto, una delegazione di lavoratori unitamente, ai segretari provinciali di settore, Giovanni Mastroeni, Calogero Cipriano e Salvatore Orlando, ha incontrato il Prefetto Alecci per spiegare la grave situazione determinata dal mancato avvio dei lavoratori nelle attività di prevenzione e di predisposizione dei viali parafuoco, necessari per poter efficacemente contrastare l'insorge e il propagarsi degli incendi nelle aree boschive,  e per chiedere un suo autorevole intervento sulla Regione affinché  si possa rapidamente sbloccare l'attuale situazione di impasse.

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