13 settembre 14.07 Consiglio provinciale, lettera aperta dell’MPA che chiede chiarezza

Consiglio provinciale, i consiglieri dell'MPA scrivono al presidente Ricevuto. Di seguito il testo della lettera.

“Illustrissimo Presidente, la situazione di squilibrio creatasi all'interno del Consiglio provinciale di , con ed opposizione confuse da posizioni d'Aula non sempre chiare e coerenti con i propri ruoli, ci impongono oggi, ad oltre 36 mesi dal nostro insediamento, un chiarimento su quelle che sono e saranno le linee guida che guideranno i1 gruppo del MPA nei rapporti con la Sua Amministrazione.

Per quanto sopra, teniamo a chiarire che, per ovvi motivi, non possiamo, allo stato attuale, ritrovarci nelle posizioni espresse in maniera sempre più confuse da “maggioranze di Consiglio Provinciale occasionali” e che nella maggiore delle ipotesi durano appena il tempo di una seduta d'Aula, come dimostra la vicenda della dismissione delle quote di partecipazione nella società che gestisce l'aeroporto dello stretto, quanto invece nell'unica posizione che allo stato attuale riteniamo credibile, che e quella di un'attività politica efficiente, efficace, e priva di preconcetti e condizionamenti politici, esclusivamente in supporto del e delle sue necessità.

Infatti, seppur la nostra compagine di partito, per motivazioni politiche nazionali, si è vista esclusa negli ultimi mesi dalla giunta provinciale, al cospetto della delicatezza dell'attuale momento che attraversano le province regionali italiane, e soprattutto quella messinese, riteniamo di non poterci più sottrarre da un'analisi della situazione amministrativa dell'Ente Provincia che, a nostro avviso, necessità di nuove idee e nuove soluzioni per il territorio,

La necessità di certezza sulla permanenza nelle partecipate, sulle incentivazione nel settore turistico, sulla quantificazione della reale situazione debitoria dell'Ente, sulle programmazioni dei vari assessorati non sottoposti alla valutazione politica dei gruppi consiliari, la non sufficiente concentrazione delle forze economiche gestionali in materia di edilizia scolastica, la discutibile gestione delle risorse discrezionali fornite ai settori della protezione civile e dei lavori pubblici, la scarsa attività lavorativa prodotta da alcuni settori dell'Amministrazione e lo strapotere amministrativo e decisionale di taluni dirigenti, sono tra le problematiche più urgenti che pensiamo debbano essere affrontate in un eventuale confronto tra Lei e noi autonomisti.

Pertanto, ribadita la nostra disponibilità nel riaprire un dialogo politico costruttivo in supporto della causa pubblica e della nostra amata provincia, cogliamo l'occasione per porgere i più cordiali saluti. I Consiglieri del Gruppo MPA Roberto Cerreti, Nino Previti e Rosy Danzino Bonomo”.

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