13 agosto 19.33 Per il Sindacato illegittimo il reclutamento di personale esterno al Comune

Si è appena concluso l' tra le OO.SS. e la delegazione di parte   del Comune di Messina rappresentata dal Segretario Generale Santi Alligo e dai Dirigenti Cama, Pollicino e De Leo.

L'incontro richiesto dai Segretari Generali delle funzioni pubbliche di CGIL CISL e per chiedere l'avvio della concertazione e chiarimenti in ordine alle procedure seguite dall'Amministrazione per  il reclutamento di personale esterno.

Per il Sindacato la delibera istruita su proposta del Sindaco Buzzanca, appare illegittima e inopportuna, atteso che l'Amministrazione Comunale non ha provveduto alla verifica delle professionalità interne . Atto propedeutico e  necessario per l'avvio delle procedure di reclutamento di personale esterno . In buona sostanza- dichiarano i Crocè Emanuele e Calapai- in organico al Comune potrebbero esserci  dipendenti , in possesso dei requisiti e di adeguata professionalità per ricoprire l'incarico . La necessaria  verifica prevista dalla normativa vigente  non è stata effettuata , come del resto dichiarato dalla stessa delegazione di parte pubblica.

L'Amministrazione  Comunale  con la proposta, interviene a gamba tesa, sulla scottante problematica della dotazione organica,  sulla programmazione triennale del fabbisogno del personale e sulla rimodulazione dei profili professionali  – continuano Crocè Emanuele e Calapai- inserendo per il 2012, la figura professionale di Direttore della Galleria. Atti, da sempre richiesti dalle OO.SS.  anche per poter procedere alla stabilizzazione del personale precario e mai adottati dall'Amministrazione Buzzanca.

Guarda caso, oggi registriamo un super attivismo – commentano Crocè Emanuele e Calapai-  teso  a altri scopi   certamente non a risolvere i problemi dei lavoratori.  Si interviene sulla struttura organizzativa dell'Ente . senza dare  corso alle modifiche più volte reclamate e che se attuate avrebbero comportati riduzioni di spesa e maggiore efficienza nell'erogazione dei servizi.

Le funzioni pubbliche di CGIL CISL e Uil ritengono che la proposta presentata dall'Amministrazione sia incompleta perché  non supportata daalcuni atti fondamentali e per i quali le OO.SS. hanno richiesto l'informativa . Inoltre, l'atto è privo di copertura finanziaria e non viene quantificato l'onere a carico delle casse comunali nell'ipotesi di distacco o comando di personale  provenienti da altre Amministrazioni.

I Segretari Generali delle funzioni pubbliche di CGIL CISL e UIL ritengono che la concertazione sulla proposta di delibera   deve necessariamente essere avviata nelle forme e nei tempi previsti dal CCNL, non appena il Comune fornirà gli atti richiesti dalle OO.SS.

Di contro  – concludono Crocè Emanuele e Calapai – attiveremo  ogni utile iniziativa  in difesa delle prerogative sindacali e dei lavoratori.

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