11 febbraio 9.39 “Lucia i colori della luce”, un film per sostenere la Mensa di Sant’Antonio

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Questa , il film “Lucia i colori della vita” sarà proiettato al cinema Apollo, in un'unica proiezione alle 20, devolvendo l'incasso della serata alla mensa chiesa di S.Antonio di Messina. La “caldaia del povero”, riaperta proprio l'11 febbraio del 2008 e realizzata un secolo fa da S. Annibale, nel Avignone e che continua oggi grazie alla disponibilità e generosità dei Padri Rogazionisti e di numerosi volontari. La proiezione, patrocinata dal Rotary Messina Peloro, riproporrà l'opera prima del regista messinese, Giovanni De Pasquale, che tre anni fa fu presentata a palazzo Zanca, con la collaborazione del Comune e della Provincia regionale, per evidenziare l'attività delle produzioni artistiche di Messina. Protagonisti ed interpreti del film selezionato, per la sezione “Cinema of the world”, al “41° International Film Festival of India”, a dicembre 2010 a Goa, sono attori , molti per la prima volta sullo schermo, compresa la protagonista principale femminile, Lucia Lucà Trombetta. Il film (90 minuti) è prodotto dalla Global Future Production Film s.a.s., su soggetto di Felicia Grillo e dello stesso De Pasquale e propone la storia di una donna che vive due emozioni, una reale, contemporanea, ed un'altra virtuale, all'interno della quale i sentimenti prendono il sopravvento intrecciandosi tra loro, con parallelismi, nascenti da situazioni a volte opposte a volte conseguenti, e che hanno vari protagonisti. Particolare la colonna sonora scritta da Domenico e Giuseppe Lanza, musicisti diplomati al conservatorio di Messina. Un'opera prima girata in digitale SD, è poi montata su una workstation della società, con interventi creativi che coinvolgono lo spettatore. “Il film – ha sottolineato il regista De Pasquale – nasce con la consapevolezza di creare una miscela tra le tre forme d'arte: cinema, teatro e pittura, coniugandole in un'unica rappresentazione e dando a ciascuno una propria valenza: alla pittura, quella artistica quale fonte di ispirazione e frutto originario del tema del film, al cinema, quella di rappresentare storie che danno emozioni attraverso lo sviluppo visivo, al teatro, quello di snellire le tematiche cinematografiche che potrebbero stancare nei fatti lo spettatore. La sceneggiatura gira su questi tre aspetti insieme ai sentimenti che sono la tematica fondamentale del film e sono gli unici “effetti speciali”, realizzati attraverso dialoghi esaltati dai primi piani che accompagnano la narrazione dei percorsi di vita vissuta.

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